GENOVA. Ha scritto su un biglietto “la magistratura miope a volte uccide” e si è suicidato gettandosi dal ponte Monumentale, nel centro di Genova. Protagonista un pediatra di 65 anni noto in città che ha deciso di suicidarsi dopo che il figlio, farmacista, è stato arrestato per un giro di farmaci antitumorali dalla procura di Monza. Anche la moglie aveva deciso di suicidarsi ma ha esitato all’ultimo momento dopo avere visto l’uomo gettarsi ed è stata salvata in extremis dalla polizia.
Riprova
Aggredito a bastonate durante una lite: muore 18enne richiedente asilo
È morto questa mattina un richiedente asilo 18enne proveniente dal Gambia, aggredito la sera del …