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Michelle Obama era forse la più attesa nella strana convention democratica che si è svolta in via telematica, in streaming, senza striscioni, cori, ovazioni e bandiere. Un clima difficile per chi vive delle reazioni della folla, ma l’ex first lady ha colpito comunque nel segno meritandosi le prime pagine dei giornali.
La tre giorni di convention porterà il popolo democratico ad ufficializzare la candidatura di Biden e Kamala Harris alle presidenziali del 3 novembre 2020. E nella prima serata gli attacchi a Trump sono stati martellanti. Dal razzismo, o meglio dalle ingiustizie razziali, alla pandemia, il Presidente ha incassato colpi a destra e a sinistra.
Dei tanti interventi della prima serata, forse quello più incisivo è stato quello di Michelle Obama, che ha definito Trump come “il Presidente sbagliato per il nostro Paese“, che si è ritrovato in una situazione più grande di lui. Ovviamente la signora Obama ha poi presentato il dipinto perfetto di Joe Biden sottolineando quanto fatto come vicepresidente quando alla Casa Bianca c’era il Signor Obama.
Decisamente più duro e diretto Bernie Sanders che definisce Trump come una minaccia per la democrazia. “Noi abbiamo bisogno di Joe Biden come presidente. Lo dico alle persone che mi hanno sostenuto nel 2016 e in questa campagna. Insieme abbiamo dato una nuova direzione al Paese. La nostra campagna è finita 6 mesi fa, ma continua ogni giorno più intensa di prima. Se Trump sarà rieletto, ogni progresso che abbiamo raggiunto, andrà perduto”.
Piccolo drone sfiora l’Air Force One Proprio nelle ultime ore è venuta alla luce la notizia secondo cui l’Air Force One, con a bordo Donald Trump, è stato quasi colpito da un oggetto che sembrava un piccolo drone. La notizia è stata riportata da Bloomberg.
