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Nell’anticipo della ventitreesima giornata di Serie A, la Lazio si è imposta in casa per 3-2 sul Cesena. Si è dovuta trovare sotto di due gol e di un uomo in meno per cominciare la rimonta che l’ha portata, nel giro di 10 minuti, sul 3-2 a proprio favore. Una prova di cuore e di carattere per il team di Reja che si riprende prontamente dopo lo stop di Genova e sale momentaneamente al terzo posto in classifica a 42 punti, a sole due lunghezze dal Milan e a tre dalla Juventus capolista, che però ha due gare in meno rispetto alle Aquile. Se per i biancocelesti è una fortuna, per il Cesena un occasione d’oro sfumata. Gli ospiti assaporavano già la vittoria dopo il gol di Mutu e il rigore dell’ultimo acquisto Iaquinta, susseguente al fallo da rosso di Konko. La compagine capitolina tira fuori orgoglio e denti e dal 8’ al 18’ grazie ad Hernanes, Lulic e Kozak incamera tre punti che valgono oro. Un successo che fa classifica e morale dunque ma che non deve nascondere quelli che sono stati i difetti lasciati intravedere in particolar modo nella prima frazione di gioco.
