Pedaggi autostradali: ecco la novità che aumenta la concorrenza

Fino a qualche tempo fa il pagamento automatico per il pedaggio dell’autostrada era disponibile solamente con Telepass, ora invece è possibile farlo anche con UnipolMove. Scopriamo insieme le differenze tra i due servizi.

In linea generale, entrambi funzionano allo stesso modo. Sottoscrivendo il contratto si riceve un dispositivo elettronico da associare a una targa e da esporre in auto in alto al centro del parabrezza che consente di aprire in automatico i varchi dei caselli.

Il contratto prevede canone mensile e pagamento dei vari pedaggi, entrambi con addebito diretto su c/c. A differire fra Telepass e UnipolMove sono costi e abbonamenti. Dal 1° luglio 2022, il canone mensile Telepass Base ammonterà a 1,83€ con addebito trimestrale invece l’abbonamento UnipolMove costa 1 € al mese (i primi 6 mesi sono gratuiti in qusta fase di lancio).

Telepass Base consente di pagare: pedaggi su ogni autostrada italiana a pagamento. Parcheggi convenzionati, ingressi Area C Milano e traghettamento sullo stretto di Messina. UnipolMove permette il pagamento del pedaggio su tutte le autostrade italiane e, attraverso l’app dedicata, quello di parcheggi convenzionati, strisce blu, bollo, PagoPA, rifornimento carburante e Area C Milano.

Nel caso di Telepass è possibile associare fino a due targhe su un unico dispositivo, mentre con Unipol una sola e la seconda con 0,50 euro al mese in più.

Telepass si rivolge, invece, ai motociclisti offrendo loro: sconto del 30% sulle tariffe autostradali per chi associa il dispositivo ad una moto e canone mensile free per chi beneficia dell’offerta moto abbinata al servizio Telepass Pay o a Telepass Pay “X”.

Circa Redazione

Riprova

Mercato immobiliare: è il trilocale il taglio più richiesto

La domanda nelle grandi città a Gennaio 2024 appare oggi concentrata prevalentemente sul trilocale che raccoglie il …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com