Arrestati 5 affiliati alle cosche Cataldo di Locri, Bruzzese-Fuda-Andrianò di Grotteria e Alvaro di San Procopio dalla polizia calabrese. Tutti sono ritenuti responsabili di associazione mafiosa, estorsione aggravata, intestazione fittizia di beni ed illecita concorrenza con violenza e minaccia. I cinq2ue avrebbero effettuato un’estorsione ai danni di una ditta impegnata nei lavori di ammodernamento della Ss 106 jonica. Le indagini sono partite con il danneggiamento subito dalla ditta nel 2008. Lo stesso titolare dell’impresa risulta indagato a sua volta nell’inchiesta della Dda reggina, a piede libero, per concorso esterno in associazione mafiosa. Oltre alle misure personali questa mattina è stato eseguito anche il sequestro di una ditta.
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