Lo stadio della Roma si farà, c’è accordo tra il Campidoglio e i proponenti del progetto. Il nuovo e avveniristico impianto si farà sempre a Tor di Valle. Ad annunciare il ‘sì’ è stata la sindaca Virginia Raggi. Tra i dettagli dell’accordo ‘via le torri’ e un taglio delle cubature di circa la metà sul progetto originario. All’annuncio era presente il dg della Roma Mauro Baldissoni. Presente all’incontro anche il costruttore Luca Parnasi. I proponenti del progetto Stadio della Roma a Tor di Valle, a quanto si apprende, dovrebbero chiedere una sospensione di 30 giorni della conferenza dei servizi. La prossima riunione è fissata al 3 marzo.
La sindaca Virginia Raggi ha lasciato l’ospedale San Filippo Neri dove è stata sottopsota ad accertamenti per un malore avuto. Ad accompagnarla il vicesindaco Luca Bergamo. Raggi si è poi recata in Campidoglio per il vertice sullo Stadio della Roma. Presenti il dg della Roma Mauro Baldissoni e il costruttore Luca Parnasi. Prima del summit, slittato di diverse ore, la sindaca Virginia Raggi si è confrontata con la sua maggioranza sulle possibili soluzioni del dossier.
‘Avevamo detto che lo stadio si sarebbe fatto nel rispetto della legge e lo abbiamo ottenuto, grazie anche alla disponibilità della nostra controparte, ora alleata per andare avanti in un progetto ecosostenibule e nell’interesse dei cittadini’, dice Virginia Raggi illustrando con il dg della Roma Mauro Baldissoni l’intesa raggiunta sullo stadio della Roma. ‘The next chapter begins(comincia un nuovo capitolo). Forza Roma’. Cosi’ il presidente della Roma, James Pallotta, ha fatto sapere soddisfatto all’Ansa dopo l’annuncio dell’accordo sul nuovo stadio fatto dalla sindaca, Virginia Raggi.
‘A nome del presidente Pallotta e della Roma voglio ringraziare il Sindaco. Siamo molto orgogliosi di aver raggiunto un accordo che migliora il progetto con un intervento importante. È un giorno storico’. Così il dg dell’As Roma Mauro Baldissoni a termine dell’incontro in Campidoglio.
“#UnoStadioFattoBene”. E’ questo l’hashtag con cui Beppe Grillo ritwitta il post su Facebook con cui la sindaca di Roma Virginia Raggi annuncia l’accordo sullo stadio di Roma con I proponenti. Post che, tra l’altro, viene anche rilanciato sul blog ufficiale del M5s. Tanti i tifosi romanisti in piazza del Campidoglio per l’incontro tra l’amministrazione comunale e i proponenti sullo stadio della Roma. Un ragazzo con la sciarpa giallorossa spiega: ‘Sono venuto qui perché ho saputo che oggi si tiene un incontro sullo stadio e sono preoccupato’. Su un grande striscione srotolato sulla scalinata adiacente a Palazzo Senatorio c’è scritto: ‘Sì allo stadio basta melina’. Alcuni tifosi non risparmiano dure critiche alla prima cittadina e al Comune: ‘Dicono sempre no, anche agli investimenti e al lavoro’. Sono iniziati anche i primi cori: ‘Alè Roma, alè’.
I partecipanti alla manifestazione a sostegno del progetto relativo al nuovo stadio della Roma, che si è tenuta nel pomeriggio in piazza del Campidoglio, sono stati tutti ripresi dalle telecamere della polizia scientifica. La Digos della Questura di Roma è già al lavoro per identificare le persone che saranno deferite all’Autorità Giudiziaria. E’ quanto fa sapere in una nota la stessa Questura di Roma.
C’è anche l’ex candidato sindaco, vicepresidente della Camera e deputato del Pd Roberto Giachetti tra i tifosi che hanno manifestato davanti il Campidoglio a favore dello stadio. Lo rivela lo stesso deputato che su Fb si autodenuncia per aver partecipato alla manifestazione non autorizzata dei tifosi della Roma oggi in Campidoglio. Farebbe ridere se non fosse avvilente leggere che niente di meno che la Digos sia stata mobilitata per la manifestazione pacifica e non violenta dei tifosi romanisti su piazza del Campidoglio per chiedere all’amministrazione di interrompere il balletto sul progetto dello stadio. Sulla piazza del Campidoglio si sono svolte un’infinità di manifestazioni non autorizzate, compresa quella di qualche giorno fa dei fans della sindaca Raggi, e nessuno ha mai mosso un dito, attacca il deputato che conclude: ‘Qualunque iniziativa verrà presa nei confronti dei tifosi deve essere presa anche nei miei e da subito annuncio che rinuncio a qualunque immunità parlamentare’.