Allargamento del credito d’imposta a favore delle aziende energivore e gasivore trentine non connesse con la rete metano, per far fronte alla gravità degli effetti negativi provocati dalla crisi energetica. È questo quanto hanno chiesto il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e l’assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli durante l’incontro a Roma con il ministro delle Imprese e Made In Italy Adolfo Urso.
“È stato un incontro positivo con il ministro Adolfo Urso – ha dichiarato al termine del colloquio Achille Spinelli – abbiamo portato al tavolo del ministro le ragioni delle imprese trentine per le quali non è ancora previsto una sostegno economico da parte del Governo. Abbiamo discusso con il ministro di un credito d’imposta che possa far rendere sostenibile questo tipo di consumo di energia fuori dalla rete del metano, andando con equità a ristorare coloro che attualmente consumano ma non beneficiano di sostegni”.
Fugatti e Spinelli hanno poi chiesto informazioni sugli accordi di sviluppo per le grandi imprese trentine. “Ci sono importanti aziende che sono pronte a fare grandi investimenti per il territorio – fa sapere Spinelli – i fondi del Pnrr possono aiutare molto in questa fase difficile per il nostro Paese”. https://youtu.be/_xRtg3W8CKU |