Traffico bloccato fino alle 4 del mattino, assembramenti e bivacchi, schiamazzi, risse tra giovani e residenti esasperati a filmare il tutto. Chi si è trovato dalle parti del lungomare di Napoli nella notte del primo sabato post-lockdown parla di “una follia collettiva”.

Migliaia di persone, anche senza mascherina, si sono riversate in strada nonostante i locali della movida abbiano rispettato il limite della chiusura alle 23. Le persone hanno instasato le strade a piedi o in auto, con i marciapiedi utilizzati come corsie preferenziali da auto e moto.