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La notizia che non volevi sentire, la delusione che forse poteva essere nell’aria, poteva essere annunciata, ma che nessuno avrebbe voluto mai vivere come realtà. E’ finito il regno della Pellegrini, solo quinta nei suoi 400 stile, quello del record del mondo, quelle vasche che quest’anno non ha più saputo rinuotare con tempi da medaglia. Ha vinto la Muffat, davanti alla Schmitt, entrambe con tempi mostruosi, sotto i 4′ e 2″, tempi francamente impossibili da nuotare per la Pellegrini di quest’anno. Eppure il terzo posto sembrava essere alla portata, a poche bracciate, bastava un cambio di ritmo che non è mai arrivato. Bronzo alla Adglinton, campionessa uscente ed idolo locale che ha superato la Friise e l’azzurra nelleultime due vasche micidiali.Arrivederci ai 200 per Federica.Quattro anni fa arrivò un quinto posto nei 400sl per Federica Pellegrini, esattamente come ieri. Poi ci fu il record del mondo nei 200 e la vittoria della medaglia d’oro in finale. Si potrebbe vedere così il bicchiere mezzo pieno della speranza dopo una gara deludente della Fede nazionale. Eppure le sue parole nel dopo gara sono inquietanti e tristi. “Più di questo non avevo, ho dato proprio tutto. Non credo di aver esagerato il passaggio, solo che, ripeto, più di questo non potevo dare. Domani (oggi n.d.r) ci sono questi 200 che non farò con uno spirito grandioso, ma a questo punto penso di aver bisogno di un anno di stacco, poi l’anno dopo vedremo se avrò ancora voglia di nuotare”. Una dichiarazione a freddo frutto della delusione di quella che, negli ultimi anni, è stata la regina incontrastata e inarrivabile del nostro nuoto? oppure la consapevolezza che qualcosa a livello mentale, di motivazioni o semplicemente di gambe non va? Fatto sta che non è la prima volta che le è capitato di perdere una gara, a volte anche crollare, ma alla fine si è sempre rialzata ed è ripartita. Speriamo lo possa rifare anche questa volta.Il dramma sportivo si consuma anche nella gara di Fabio Scozzoli, vicecampione del mondo in carica nei 100 rana. E’ letteralmente affondato in vasca, sin da subito, solo settimo e tanto rammarico: il tempo della semifinale sarebbe valso il podio. Arianna Barbieri ottima quinta nei suoi 100 farfalla, non lontana dalla medaglia, e questo sarebbe stato veramente incredibile e sorprendente.
