‘Col Pd caos e clandestini, con la Lega ordine e rispetto. Certi sindaci rimpiangono i bei tempi andati sull’immigrazione, ma anche per loro è finita la pacchia!’, così su twitter il ministro dell’Interno Matteo Salvini torna sul fronte che si è aperto con alcuni sindaci, in testa Leoluca Orlando, primo cittadino di Palermo, sull’applicazione delle norme del decreto sicurezza.
Orlando non cede: porterò la legge davanti a un giudice civile.
La battaglia dei sindaci, da Leoluca Orlando (Palermo) e Federico Pizzarotti (Parma) apre un varco nella granitica forza politica ed elettorale dell’alleanza gialloverde. Dopo un trentennio, il movimento dei sindaci rischia di aprire una nuova stagione politica.
Il secondo dato: la spinta sulla sicurezza della Lega è finita. Non si può far più leva sulla paura. Salvini ha esaurito il suo potenziale. Insomma, non sfonda più: c’è uno stato di saturazione elettorale. Mentre si aprono varchi nuovi per il movimento dei sindaci. Movimento che per la prima volta mette paura al governo. Paure certificate dalle reazioni dei due leader.
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