730 precompilato dal 10 maggio: aggiunte nuove spese detraibili

Dal 10 maggio 2021 sul sito dell’Agenzia delle Entrate sarà possibile compilare il proprio 730 tramite dichiarazione precompilata, lo ha confermato il diretto AE Ernesto Maria Ruffini in audizione in commissione Anagrafe Tributaria, annunciando l’inserimento di nuove voci, a partire dalle spese detraibili.

“Dal 10 maggio 2021 i cittadini potranno visualizzare il modello 730 precompilato per i redditi 2020”, ha dichiarato il direttore delle Entrate, specificando poi che la stessa dichiarazione quest’anno sarà arricchita da una maggiore quantità di dati precompilati sulle spese detraibili come – ha aggiunto – “le spese per istruzione scolastica, ai quali si aggiungono gli oneri e le spese già presenti negli scorsi anni”.

La sezione dedicata alle spese detraibili, quindi, sarà diversa, più fornita di voci, che permetteranno al contribuente di inserire tutte quei costi sostenuti che danno diritto a una detrazione d’imposta e possono essere sottratti dal reddito complessivo (come oneri deducibili).

Le spese detraibili e gli oneri deducibili dal modello 730 quest’anno sono stati tutti elencati dall’Agenzia delle Entrate nel documento contenente le istruzioni per la compilazioni 2021. Tra questi rientrano le spese sostenute per familiari a carico, quelle sostenute per familiari non a carico affetti da patologie esenti nonché quelle sostenute dagli eredi e dalle società semplici.

Per alcune spetta la detrazione al 19%, per altre la detrazione è invece maggiore, pari per esempio al 26% per le erogazioni liberali a favore delle ONLUS o del 30/35% per le erogazioni liberali in favore dello Stato, delle regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro, compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, per far fronte all’emergenza Covid.

L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti una dichiarazione dei redditi precompilata con diversi dati già inseriti: dalle spese sanitarie a quelle universitarie; dalle spese funebri ai premi assicurativi, dai contributi previdenziali ai bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica, e altro ancora.

Chi accetta online il 730 precompilato senza apportare modifiche – e qui sta il vantaggio di questa procedura – non è più tenuto a esibire le ricevute che attestano oneri detraibili e deducibili e, inoltre, non sarà sottoposto a controlli documentali relativi alla dichiarazione effettuata tramite questo modello.

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