Il 23 maggio al Teatro India di Roma, in scena ‘La mia primavera di Praga’ di e con Jitka Frantova, regia Daniele Salvo

Mercoledì 23 maggio (ore 21) al Teatro India di Roma  serata speciale dedicata al cinquantesimo anniversario della Primavera di Praga, evento di rilevanza storico-politica, ormai lontano nel tempo, ma ancora vivo nella memoria collettiva, in scena Jitka Frantova, attrice e moglie di uno dei protagonisti di questo avvenimento che ha segnato mezza Europa, Jiri Pelikan, diretta da Daniele Salvo.

 

LA MIA PRIMAVERA DI PRAGA non si presenta esclusivamente come spettacolo politico, ma vuole essere un’occasione per ripercorre quei giorni drammatici, fatti storici, eventi reali visti dal punto di vista di un’attrice, Jitka Frantova, moglie di Jiri Pelikan, grande uomo politico ceco, protagonista della vita pubblica della Cecoslovacchia in prima linea contro l’invasione dei carri armati russi nel 1968.  «La politica si è sempre “intromessa” nella vita dell’attrice, le ha fatto vivere situazioni inaspettate, non cercate, ha cambiato il corso della sua esistenza – racconta il regista Daniele Salvo Lentamente, dai suoi ricordi, affiora un’epoca lontana. In quel tempo di eventi incredibili, l’eterno e sempre attuale bisogno di libertà dell’uomo venne più che mai alla luce. Jiri Pelikan, uomo che attraversò quegli anni combattendo in prima linea con le armi del rigore intellettuale e della volontà, voleva che i giovani imparassero a non commettere gli stessi errori che aveva commesso, in buona fede, la sua generazione. Questa è la storia di due testimoni di quel tempo, due vite che incrociarono i loro destini in anni difficilissimi, tra mille difficoltà. Jitka è qui, per raccontarci ciò che avvenne».

L’attrice praghese regala al pubblico un messaggio che è un’ipoteca di pace sul futuro di questa Europa che ci appartiene e nella quale dovremmo riconoscerci tutti. Lo spettacolo ripercorre la “Primavera di Praga”, che a partire dal gennaio 1968 avviò il processo di liberalizzazione della Cecoslovacchia, e la “Rivoluzione di velluto” del 1989, che segnò la caduta definitiva del regime comunista cecoslovacco e concorse a ridefinire l’assetto politico internazionale del secolo scorso: lo fa con il rigore di un reportage storico ma è molto di più. C’è partecipazione, umanità, passione, sofferenza, gioia, nel racconto di Jitka Frantova, c’è un trascolorare variopinto di stati d’animo ed emozioni che soltanto chi ha vissuto davvero quei momenti può restituire. E infatti la protagonista e autrice dello spettacolo è stata a sua volta protagonista dei complessi eventi storici e politici, al fianco di suo marito, Jiri Pelikan, punto di riferimento per la Cecoslovacchia in quegli anni e uomo politico di altissima levatura morale ed etica. La politica ha sempre fatto parte della vita di Jitka Frantova, prospettandole scenari inattesi. Con il marito ha condiviso la lotta, le ostilità subite, il duro destino dell’esilio che li ha condotti in Italia. E anche da qui, ormai lontani dall’amata Praga, hanno proseguito nel loro impegno per il ripristino della democrazia in Cecoslovacchia.

I suoi ricordi sulla scena affiorano dal passato e diventano teatro, narrazione, autobiografia di due persone che sono testimoni della tormentata storia ceca: e come nella vita, sulla scena si affastellano parole, immagini proiettate, talvolta documentaristiche altre private e inedite, suoni, musiche. Sono le tessere di un racconto pregno di valori di libertà, rispetto e impegno civile, un racconto rivolto alle nuove generazioni, che di questi eventi non sanno più di quanto si trova nei libri di storia, ma anche a chi può riandare con la memoria a quel periodo lacerante e ricordare gli appelli, le notizie date dai media, le speranze e le paure di quanto accadeva nell’Europa orientale.

Lo spettacolo è accompagnato da immagini autentiche, in parte inedite, oggi arricchite da scottanti documenti dei servizi segreti cecoslovacchi, resi pubblici solo nel 2017.

Mercoledì 23 maggio al Teatro India di Roma

evento in occasione del 50° anniversario della Primavera di Praga

LA MIA PRIMAVERA DI PRAGA

di e con Jitka Frantova

regia Daniele Salvo

scene Barbara Tomada – costumi Mario Pisu – musiche originali Marco Podda

elaborazione immagini video Giandomenico Musu – progetto luci Christian Sorci

Una produzione La Primavera di Praga-Teatro

Sotto l’egida del Presidente della Repubblica ceco Milos Zeman, l’Ambasciata Ceca e Slovacca e con il Patrocinio del Ministero dei Beni

e delle Attività Culturali.  Il debutto italiano ha goduto dell’Alto Patronato del Presidente Giorgio Napolitano

 

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