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“In Juventus-Napoli ci saranno almeno due giocatori gay in campo, ma mi riferisco in generale allo schieramento potenziale, non ai soli titolari!”. E’ la rivelazione shock che Alessandro Cecchi Paone in un’intervista a Radio Kiss Kiss. “Ci sono in tutti i campi della vita normale – spiega il conduttore tv– e quindi ci sono anche in campo, e sono anche i più bravi, ma non perché ci sia qualcosa in più ma perché tutta la capacità di nascondersi crea un lavorio particolare fatto per nascondersi e questo crea una tenuta psicologica e fisica pagata a caro prezzo ma che spesso li trasforma in campioni molto più resistenti degli altri”.
E per giustificare la sua tesi, Cecchi Paone fa appello al calcolo delle probabilità: “Basta calcolare che per un fattore statistico uno su dieci è omosessuale e quindi in tutti i raggruppamenti umani almeno uno su dieci è gay – aggiunge – Comunque ora abbiamo Prandelli che ha detto che ci sono stati e ci saranno omosessuali in questo mondo. Marchisio si è esposto ed ha detto che è favorevole ai matrimoni gay. Quindi anche nel mondo del calcio i tempi sono maturi per una svolta a livello di mentalità”.
Nessun commento invece sul giocatore di punta dell’incontro di sabato sera. “L’uomo-partita di Juventus-Napoli? Non lo dico, altrimenti potrebbe avere una lettura ambigua”. Ma una cosa Cecchi Paone la svela: il calciatore migliore è napoletano: “Però sono convinto che noi del Napoli possiamo vincere per caratura tecnica, ma anche per la qualità del tifo. Mi auguro che sabato possa nascere una partita che dia vita ad un nuovo classico del calcio italiano. Comunque a parte Cannavaro e Cavani credo che Hamsik possa essere il nostro grimaldello per ottenere la vittoria”.
