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Non hanno avuto neanche il tempo di scendere dall’auto per assaltare un negozio di cambio oro ad Arzignano a Vicenza che quattro serbi che si sono trovati accerchiati da una trentina di carabinieri di Vicenza armati di mitra e pistole che li hanno bloccati e arrestati. Una quinta persona, anch’essa serba, è stata bloccata in un secondo momento. È sospettata di essere l’organizzatore dei colpi. Gli indagati avevano preso di mira il negozio ‘Oro e Ingrosso’ e pensavano che la loro azione si sarebbe risolta in pochi attimi. Invece, da un paio d’ore i carabinieri li stavano pedinando dopo aver scoperto che il gruppetto era su un auto rubata e che probabilmente erano in procinto di compiere un’azione illegale. La vettura con i quattro si è fermata davanti all’esercizio commerciale e gli occupati stavano per scendere, armati di una pistola, poi risultata essere un giocattolo e un’ascia, quando dieci vetture dell’Arma sono piombate loro addosso per evitare qualsiasi via di fuga. Gli indagati, con vari precedenti per reati contro il patrimonio, sono residenti a Vicenza e gli investigatori sospettano si siano resi responsabili di altri assalti ad attività commerciali simili nel Veneto.
