Via libera della Camera alla fiducia sulla manovra

Via libera della Camera dei Deputati alla fiducia sulla finanziaria bis con 316 sì e 302. Il testo, già approvato dal Senato, deve ora avere il via libera definitivo. Le dichiarazioni di voto finale inizieranno alle 18:30 per il via libera finale atteso in serata verso le 20. Dopo l’approvazione della manovra si dovrebbe svolgere un Consiglio dei ministri, nella sala del governo di Montecitorio, per approvare la nota di variazione al bilancio. La riunione dovrebbe tenersi dopo le 20. Lo si apprende da fonti parlamentari della maggioranza. Durante il dibattito sulla fiducia posta dal governo sulla manovra economica sono partite dure contestazioni dalle tribune del pubblico nell’Aula della Camera. Mentre interveniva il capogruppo della Lega Marco Reguzzoni, è stato srotolato uno striscione da un gruppetto di ex deputati con la scritta “Basta Lega, basta Roma, basta tasse”. Tra i contestatori anche un ex deputato del Carroccio, Francesco Formenti, parlamentare leghista nella undicesima legislatura.  Immediato l’intervento del presidente della Camera Fini che ha chiesto ai commessi di far ritirare lo striscione. La seduta, sospesa per qualche attimo, è subito ripresa mentre i contestatori, che gridavano “buffoni, basta!”, venivano accompagnati fuori. Questa mattina intanto Silvio Berlusconi si è recato al Quirinale per riferire al capo dello Stato Giorgio Napolitano l’esito dei colloqui di ieri a Bruxelles e Strasburgo sulla manovra. Insieme al premier il presidente della Repubblica ha ricevuto il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri, Gianni Letta. Dopo l’incontro al Colle Berlusconi è giunto alla Camera per il voto di fiducia sulla manovra chiesto dal governo.

 

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