Usa: tagliò il pene al marito, condannata all’ergastolo

E’ stata condannata all’ergastolo, la donna che nel luglio del 2011, evirò il marito dal quale si stava separando. La donna, Catherine Kieu 50 anni di origini vietnamita, è stata condannata dal tribunale della California, con la possibilità di tornare libera dopo sette anni di carcere. La donna, era stata giudicata colpevole di torture e lesioni aggravate da un tribunale della contea di Orange, nel sud del Golden State, per aver tagliato con un coltello il pene dell’ex consorte. Nel luglio 2011, dopo un litigio, la donna mise del sonnifero nella cena del coniuge, poi lo legò ai quattro angoli di un letto e con un coltello gli recise il pene e lo gettò in un macchinario per il trattamento dei rifiuti, distruggendolo. La difesa aveva sostenuto che Kieu era pentita del suo gesto e ne aveva chiesto l’assoluzione perchè soffriva di disturbi mentali a causa degli abusi sessuali subiti da bambina e anche ad opera del marito. Agli agenti che la arrestarono, la donna disse: “Se lo è meritato”. L’ex marito di Kieu, ha affermato che sperava in una sentenza più severa ma ha dato atto al giudice di aver applicato quanto previsto dalla legge: “Posso essere felice ma c’è ancora molta strada da fare per esserlo del tutto”, ha dichiarato.

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