Mancano poche ore al voto di Midterm per il Congresso e 36 governatori. L’ultimo sondaggio della Cnn conferma i Dem in vantaggio con un distacco superiore al 10% sui Repubblicani: 55 a 42. E per 7 americani su 10 questo voto è una sorta di referendum su Donald Trump. Ma come per le presidenziali tutto può succedere. Intanto il presidente Usa evoca il rischio di brogli e, nel suo ultimo comizio prima del voto, sottolinea la forza della sua presidenza. “L’America è di nuovo rispettata in tutto il mondo”. E poi lancia un avvertimento agli elettori: se vincono i Dem non ci sarà il taglio delle tasse. Contro il tycoon è sceso in campo anche l’ex presidente Barack Obama, che ricorda come “il boom dell’economia Usa è merito mio e non di Trump”.
Ma sulle Midterm incombe il rischio meteo: secondo le ultimissime previsioni sarebbe previsto cattivo tempo soprattutto ad est degli Stati Uniti dove nelle prossime ore sono in arrivo temporali e tempeste di vento. Secondo gli esperti queste condizioni meteorologiche rischiano di influire sull’affluenza alle urne, un dato che preoccupa sia i democratici che i repubblicani che hanno fatto l’ultimo tratto di campagna elettorale spronando gli elettori a votare. L’aria fredda in arrivo provocherà piogge e scatenerà forti venti ovunque sulla costa orientale, dalla Florida al Maine, con le situazioni critiche a New York, in Pennsylvania e in Virginia. L’ondata di maltempo interesserà anche la regione a nord dei Grandi Laghi compresi il Michigan, il Minnesota e il North Dakota.
Intanto, a poche ore dal voto, Facebook ha bloccato 115 account: 30 account della sua piattaforma e 85 su Instagram. Sono sospettati di essere coinvolti in un piano coordinato da entità straniere per interferire sulle elezioni di metà mandato negli Usa.