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La vicenda delle uova al Fipronil porta il Ministero della Salute italiano a diffondere una smentita. A detta del nostro organismo di Stato, non sarebbero state infatti distribuite uova contaminate sul nostro territorio nazionale.
Un portavoce della Commissione Europea aveva inserito l’Italia tra i 15 paesi che avrebbero ricevuto le uova contaminate dalle aziende coinvolte nello scandalo.
Bruxelles ha convocato una riunione ad hoc, che si terrà però soltanto il 26 settembre
La smentita da parte del nostro Ministero della Salute arriva puntuale a seguito dell’allarmante notizia diffusa dalla Commissione Europea nella quale la nostra nazione figura nel suddetto elenco, tra i quindici paesi appunto indicati ma il ministero italiano smentisce e precisa che le uova contaminate dal Fipronil non sono state distribuite in Italia. Così nel comunicato ufficiale, insieme ad altre precisazioni.
Le autorità sanitarie hanno sequestrato delle uova provenienti dalla Francia che a sua volta le aveva importato da uno degli allevamenti olandesi coinvolti nell’uso della sostanza. Stesso la Francia ha provveduto alla segnalazione ed in tale modo i prodotti non sono stati messi in commercio.
Allerta in Italia: il Ministero della Salute prosegue nell’opera di monitoraggio della circolazione relativa ai prodotti incriminati, grazie anche alla fondamentale attività dei Nas che stanno partecipando all’operazione.
Intanto, Parigi ha ritirato dal mercato ben 48mila uova preventivamente, in attesa del risultato delle analisi, così come specificato in un comunicato diffuso dal Ministero dell’Agricoltura. In esso si precisa che questi provvedimenti sono in regola con le raccomandazioni della Commissione Ue.
Nel caso in cui i risultati fossero negativi, le suddette uova verranno rimmesse sul mercato. La Commissione ha ridimensionato comunque l’allarme inizialmente più consistente, confermando che i paesi in cui è stato confermato l’utilizzo dell’insetticida vietato, sono solo soltanto quattro:,Olanda, Belgio, Germania e Francia. Infatti, le altre nazioni e tra ese l’ Italia, hanno ricevuto importazioni provenienti da questi quattro paesi.
Il Fipronil è un insetticida comunemente usato quale efficace antipulci; è categoricamente vietato negli animali destinati al consumo umano, in quanto l’ ‘Oms lo ritiene pericoloso per la salute ed in particolare per i danni che può provocare a fegato, reni e tiroide, se assorbito in dosi consistenti.
Le uova contenenti fipronil provengono e sono state distribuite da allevamenti attivo in Olanda.
Intanto, Bruxelles ha convocato una riunione, ma si terrà il 26 settembre. Secondo quanto precisato dalla commissione stessa, non si tratta di un vertice di crisi, bensì di un’occasione per discutere ed individuate come migliorare il sistema dell’Unione relativamente alla sicurezza alimentare, come stigmatizzato dal portavoce a riguardo.
La notizia si è diffusa allorché le autorità belghe e olandesi sarebbero state portate a conoscenza della contaminazione.
Arrestati subito Idue manager dell’azienda Chick Friend. L’Osservatorio alimentare britannico ha diffuso una nota secondo la quale sarebbero 700mila le uova a rischio contaminazione esportate dall’Olanda.
Per ora tali dati sono da considerare da accertare, in attesa dei risultati ufficiali approfonditi e quindi attendibili.
Teresa Lucianelli
