“E’ vero che si sta lavorando ad ipotesi di modifica, ma non è detto che siano modifiche a ribasso. Accetterò qualche modifica all’art.1 e 3 invece che citare gli articoli del codice civile che fanno riferimento al matrimonio”, afferma Monica Cirinnà, senatrice del Pd e relatrice del ddl sulle unioni civili. Nessuna grande riforma si fa chiudendo la porta in faccia a qualcuno, aggiunge la senatrice Pd.
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