Una guardia del corpo del re Salman dell’Arabia Saudita è stata uccisa a colpi di arma da fuoco in circostanze non del tutto chiare, in quella che le autorità hanno descritto come una “disputa personale”, secondo quanto riferito dalla TV di Stato saudita. Che aggiunge solo pochi dettagli su un fatto di sangue che ha scioccato il regno.
Il generale Abdulaziz al-Fagham era un personaggio popolare, ritratto in molte immagini a fianco del sovrano e del suo predecessore, tanto da meritare l’appellativo di ‘custode dei re’. A sparare, secondo i media sauditi, sarebbe stato un amico di al-Fagham, che avrebbe anche ferito un altro saudita e un lavoratore filippino. Le forze di sicurezza avrebbero risposto al fuoco, uccidendo l’aggressore. Cinque agenti sono rimasti feriti. Gli omicidi e le sparatorie sono rare in Arabia Saudita, dove la legge islamica prevede la pena di morte per assassini e trafficanti di droga.