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Ci sarà il patrimonio culturale e ambientale della Giordania in primo piano alla XVIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo che si apre oggi a Napoli. Il regno che attrae ogni anno milioni di visitatori verso Petra e verso le località sul Mar Rosso, sbarca in grande stile alla fiera turistica napoletana che guarda sempre con attenzione ai Paesi del Mediterraneo e propone quest’anno un focus su “I tesori della Giordania: Storia e bellezza di un paese affascinante”. Ma lo sguardo della Bmt, che durerà fino al 6 aprile alla Mostra d’Oltremare si allarga sempre di più grazie all’arrivo di nuovi paesi da Africa, Asia e Centro-Sudamerica pronti a presentare le loro nuove offerte turistiche: oltre alla Giordania, che per la prima volta sbarca all’evento partenopeo, ci saranno anche gli “esordi” di Tanzania, Aruba, Oman e Sri Lanka. Con loro i paesi tradizionalmente legati alla Bmt come Israele, Tunisia e Egitto, oltre alle tante presenze europee tra cui spicca la Grecia che quest’anno proporrà all’interno della fiera un’area particolare dedicata all’isola di Santorini. Ma lo sguardo degli attori internazionali del turismo sarà anche per l’offerta italiana sostenuta dalla presenza del sottosegretario ai Beni Culturali e al Turismo, Francesca Barracciu, che inaugurerà la Borsa: l’appuntamento rappresenta il primo vero incontro del Governo Renzi con il mondo degli imprenditori turistici italiani che nell’occasione consegneranno alla Barracciu un documento congiunto per mettere in evidenza le esigenze del comparto turistico nazionale
