Truffe online, arrestati madre e figlio accusati di 28 colpi

I carabinieri della compagnia di Monza hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip su richiesta della locale Procura, a carico di due individui, liberi, indagati in concorso per il reato di truffa aggravata e sostituzione di persona. Le indagini – coordinate dalla procuratrice aggiunta Manuela Massenz e basate sui riscontri effettuati dai comandi dell’Arma – hanno consentito di documentare un consolidato sistema di truffe online che sarebbe stato ideato dagli indagati, che proponevano sulla piattaforma Kijiji l’acquisto di elettrodomestici o affitti di case vacanze in località turistiche e, una volta ricevuto il pagamento su carte prepagate o conti correnti accesi a Monza, omettevano di fornire il bene/servizio pattuito rendendosi irreperibili. Contestualmente all’applicazione delle misure, i militari hanno proceduto al sequestro preventivo dei cellulari e carte prepagate sulle quali venivano veicolati gli indebiti pagamenti, mentre altri due individui sono indagati a piede libero per i medesimi reati. In totale le indagini hanno consentito di ricostruire 28 truffe commesse ai danni di vittime di tutto il territorio nazionale per un profitto di 8.000 euro circa.

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