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Un autosalone fantasma, pronto a sparire non appena incassato il pagamento dell’auto acquistata, ma mai consegnata. La truffa è stata subita da un trentino, che ha perso così 26.000 euro per un’automobile mai ottenuta e ha denunciato l’accaduto ai carabinieri della compagnia di Cavalese. L’autosalone fantasma, a cui l’uomo era arrivato tramite un’inserzione su un noto sito di settore, era a Padova. Il trentino c’era andato per provare l’auto e consegnare 1.000 euro di acconto, concordando i restanti 25.000 euro al momento della consegna. Eseguita la transazione, dopo pochi giorni, si era sentito comunicare che era sorto un problema per la consegna del mezzo, risolvibile a breve.
Il problema reale è stato che nel frattempo i venditori sono scomparsi, rendendosi irrintracciabili ed è sparito anche l’autosalone, ripulito di uffici e auto in mostra. I carabinieri hanno indagato, fino a giungere a identificare i presunti responsabili in due nomadi residenti in provincia di Venezia, già noti alle forze dell’ordine, un giovane di 28 anni e la compagna. Proseguono gli accertamenti per verificare la responsabilità di eventuali complici, intanto i militari invitano a essere molto attenti alle inserzioni che propongono auto a prezzi particolarmente vantaggiosi.
