Empoli (Firenze) – Il cadavere di una donna è stato ritrovato con un sacchetto in testa, nella sua abitazione a Ponzano di Empoli, quartiere nel fiorentino. Secondo le prime indagini, la donna risulterebbe morta per asfissia. La dinamica della tragedia è ora al vaglio degli inquirenti.
La donna, si chiamava Beata Balon, una 45 enne di origine polacca. A ritrovare il corpo senza vita è stato il suo compagno, un italiano, che stante alle dichiarazioni del vicinato, aveva una relazione con la donna da circa due anni. L’uomo, dinnanzi alla drammatica scena, avrebbe immediatamente dato l’allarme. Il corpo della donna era in camera da letto, nell’appartamento al piano terreno di via Pasteur.
Al momento vengono prese in considerazione le possibili direzioni, che si tratti di omicidio o suicidio. Nessuna di queste piste va esclusa. Secondo le indiscrezioni, l’unica ipotesi da scartare sarebbe quella della rapina, in quanto non vi sono elementi che farebbero presupporre tale movente, nell’abitazione tutto sembrerebbe in ordine e nessuno avrebbe udito rumori sospetti.
Le indagini sono dirette dal comandante della Compagnia carabinieri di Empoli, Giorgio Guerrini.
Emilia Napolitano