Tim ha pronto un progetto per la separazione della rete, che rimane, almeno a questo stadio, interamente controllata dal gruppo: la proposta, presentata dall’ad Amos Genish al ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, è uno step gigantesco nel quadro regolatorio italiano che ne farà il miglior modello in Europa.
Anche il ministro parla di dato epocale e esprime un feedback molto positivo sul progetto, condizione ritenuta essenziale per l’azienda per finalizzare l’operazione che sarà a questo punto portata all’attenzione del board già convocato per il 6 marzo con l’approvazione del piano industriale sul tavolo.
A questo punto, dopo la discussione con il ministro e l’Agcom, questo piano avrà chiaramente bisogno dell’approvazione del board e aspettiamo quello per finalizzare l’operazione, spiega infatti Genish ai giornalisti dopo il faccia a faccia al Mise durato poco piu’ di un’ora e dove l’ad era accompagnato dal direttore Strategy Mario Di Mauro. A chi gli chiede se il cda sarà quello in programma il 6 marzo risponde: ‘Si, il nostro piano è questo’.