Swisscom, in seguito all’acquisizione di Vodafone Italia, ha annunciato la nomina di Laura Cioli come nuovo membro del Consiglio di Amministrazione. La sua candidatura sarà sottoposta all’Assemblea Generale del 26 marzo 2025.
Con questa scelta, il gruppo rafforza la propria governance, inserendo una figura con un’esperienza consolidata nei settori delle telecomunicazioni e dell’editoria, capace di contribuire alla strategia di crescita e innovazione dell’azienda.
L’esperienza di Laura Cioli: telecomunicazioni, editoria e consulenza
Laura Cioli, ingegnere elettronico con un MBA alla Bocconi, ha un solido background manageriale costruito attraverso ruoli di alto livello in importanti aziende:
- Vodafone Italia (1999-2006) – Direttore Esecutivo
- Sky Italia – Direttore Generale
- CartaSì (ora Nexi) – Amministratore Delegato
- RCS MediaGroup (2015-2016) – Amministratore Delegato
- GEDI Gruppo Editoriale (2018-2020) – Amministratore Delegato
- Sirti – CEO fino al 2024
Nel corso della sua carriera, Cioli ha maturato esperienza nei settori digitali, media e fintech, oltre ad aver ricoperto incarichi nei Consigli di Amministrazione di Mediobanca, Brembo, Pirelli, Telecom Italia, Webuild, Ansa e altri gruppi di rilievo.
Un nuovo assetto per la governance di Swisscom
Con l’integrazione di Vodafone Italia, Swisscom ha avviato una riorganizzazione interna, che dal 1° aprile 2025 vedrà l’introduzione di un Group Executive Committee guidato da:
- Christoph Aeschlimann – CEO
- Eugen Stermetz – CFO
- Isa Müller-Wegner – Chief Strategy and Business Development Officer
- Klementina Pejic – Chief People Officer
Le attività in Svizzera e Italia saranno gestite da un Executive Committee dedicato, mentre la strategia globale sarà coordinata dal Consiglio di Amministrazione, in cui Laura Cioli potrà offrire un contributo chiave, grazie alla sua esperienza nei processi di trasformazione e innovazione aziendale.
Performance finanziaria e prospettive di crescita
Nel 2024, Swisscom ha registrato:
- Ricavi: 11,036 miliardi di franchi svizzeri (-0,3%)
- EBITDA: 4,35 miliardi di franchi svizzeri (-5,8%)
- Utile netto: 1,54 miliardi di franchi svizzeri (-9,9%)
L’acquisizione di Vodafone Italia ha comportato costi di integrazione pari a 227 milioni di franchi svizzeri, ma nel mercato italiano Fastweb ha registrato una crescita del fatturato del 6,7% e un incremento dell’EBITDA dell’1,1%.
Per il 2025, il gruppo prevede un fatturato tra i 15 e i 15,2 miliardi di franchi svizzeri, con un EBITDAaL di circa 5 miliardi e investimenti fino a 3,2 miliardi di franchi svizzeri.
Grazie all’ingresso di Laura Cioli, Swisscom rafforza ulteriormente la sua governance in un momento chiave di espansione e trasformazione.