Non è la prima volta che si discute della possibile malattia di Putin di cui si parla da mesi. La teoria fino ad ora più gettonata è quella del cancro e su questo argomento anche alcuni media russi indipendenti si erano mostrati piuttosto sicuri. Ad aggiungere un tassello in più ci pensa un video di ieri che mostra il presidente russo durante un colloquio con Sergei Shoigu, ministro della Difesa russo.

Nel video in questione, che nelle ultime ore gira in rete, ed anche in diversi frammenti di immagini da esso estrapolati, viene analizzata la fisicità del presidente russo. Per prima cosa Putin appare fuori forma, gonfio in faccia e sbracato sulla poltrona. Il filmato in questione, che è stato trasmesso addirittura dalla tv pubblica russa, mostra infine la mano di Putin poggiata forzatamente sul tavolo in posizione poco naturale. Il presidente russo sembra quasi aggrapparsi al tavolo e sorreggersi.

Sul web sono partite diverse teorie sul perché Putin si aggrappi al tavolo e al riguardo si sono espressi anche esperti. Qualcuno ha ipotizzato che il presidente russo volesse nascondere un tremore.

Riguardo il presunto tremore nascosto questa teoria seguirebbe una voce degli ultimi mesi che vedeva Putin malato di Parkinson. Il politologo russo, Valery Solovei, ex professore dell’Istituto di relazioni internazionali di Mosca, in passato aveva detto che il presidente russo avrebbe lasciato il suo incarico in anticipo per gravi problemi di salute. Alcuni giornalisti d’inchiesta russi indipendenti recentemente avevano invece parlato di cancro alla tiroide.

Al momento tutte queste rimangono solo voci. Il Cremlino ha sempre smentito ogni teoria e le prove sulla malattia non sono quindi ad oggi confermate.

Altro mistero è rappresentato dalle morte degli oligarchi russi. Parliamo di  Serghej Protosenia, ex top manager di Novatex è stato trovato morto in Spagna. Un altro oligarca russo con una fine tragica. Questa volta con una distanza di sole 24 ore dalla scoperta di Vladislav Avayev, ex vice-presidente di Gazprombank. Aumenta il mistero intorno a queste figure vicine al Cremlino.