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A distanza di quasi un anno dalla vicenda di Corinaldo, si è sfiorata una tragedia. Una persona nella serata di lunedì 12 agosto 2019 ha spruzzato uno spray urticante al concerto di Salmo a Lignano Sabbiadoro, paesino in provincia di Udine. Sette persone sono finite al Pronto Soccorso per intossicazione ma sono state dimesse subito dopo.
La Questura di Udine ha aperto un’indagine sulla vicenda per risalire ai responsabili di questo episodio. Nelle prossime ore saranno ascoltati alcuni testimoni che hanno parlato di “un uomo tra i 30 e i 40 anni“. Uno dei presenti ha rischiato il linciaggio perché il pubblico lo aveva scambiato per il responsabile. Decisivo l’intervento di Salmo che è riuscito a calmare la folla e permettere i soccorsi alle persone che hanno riportato dei sintomi di irritazioni.
Le testimonianze “Stavamo assistendo al concerto quando qualcuno ha stappato la colonnina d’oro al nostro amico e subito dopo ha usato lo spray per fuggire“. Questa è una delle testimonianze, citate dall’ANSA, che sono al vaglio degli inquirenti. “Stavamo ballando con un contatto fisico ma non violento – aggiunge il testimone – quando si è avvicinato un uomo. Era piccolino, abbronzato, di età compresa tra i 30 e i 40 anni, indossava una maglietta verde militare. Sembrava si stesse divertendo anche se era più irruente. Ad un tratto, approfittando della calca, ha strappato la collanina e spruzzato lo spray al peperoncino. In pochi attimi si è creato il vuoto e abbiamo avuto paura di poter restare schiacciati. Per fortuna c’era spazio e quindi abbiamo potuto allargarci. I soccorsi e l’intervento della security sono stati tempestivi, grazie al fatto che Salmo ha interrotto la canzone e ha acceso le luci“.
