Vigile urbano sospeso spara in Comune, fuori pericolo il sindaco

Sarebbe fuori pericolo il sindaco di Cardano al Campo, Laura Prati, ferita a colpi di pistola da un agente della polizia locale sospeso da servizio. Lo riferiscono fonti sanitarie  al termine del delicato intervento al quale è  stata sottoposta la donna , ferita all’addome e al braccio, all’ospedale di Gallarate. L’ intervento chirurgico e’ durato oltre 4 ore.

La sparatoria. Giuseppe Pecoraro, un agente della polizia locale sospeso dal servizio, è entrato nella sede del Comune di Cardano al Campo (Varese) e ha sparato alcuni colpi di pistola contro il sindaco, Laura Prati, che è rimasta gravemente ferita. L’uomo, armato di una pistola e di un fucile, ha sparato anche al vice sindaco ed assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, Costantino Iametti, colpendolo alla testa e all’addome. Il vice di Laura Prati è stato immediatamente trasportato in elicottero all’ospedale di Varese. Il sindaco, immediatamente trasportato all’ospedale di Gallarate, è stata sottoposta a un delicato intervento e versa in prognosi riservata. Secondo fonti sanitarie ha riportato due ferite per i colpi d’arma da fuoco, una al braccio e una, più grave, all’addome. Anche l’agente di polizia locale sospeso è stato portato in ospedale a Gallarate, a causa di alcune contusioni riportate mentre faceva resistenza all’arresto. Dopo le cure del caso é stato trasferito nella caserma dei carabinieri di Gallarate. L’autore del gesto, residente a Busto Arsizio (Varese), da circa tre anni lavorava nell’ufficio tecnico occupandosi di ecologia. Era stato sospeso dal servizio a causa di una truffa avvenuta nel 2004 e nel 2005, ad opera di alcuni dipendenti che timbravano il cartellino al posto di altri colleghi che non risultavano al lavoro.  Per questo era stato trasferito a un impiego amministrativo. Secondo alcuni testimoni l’uomo è entrato armato di pistola nel municipio del paese e, dopo aver fatto allontanare i dipendenti, è entrato nell’ufficio dove si trovavano il sindaco e il suo vice e ha sparato alcuni colpi di pistola. Poi avrebbe affermato “Ho regolato i conti”. Dopo aver sparato, Pecoraro è entrato nella sede del sindacato Spi Cgil (Sindacato Pensionati Italiani) in via Mameli, vicino al municipio, urlando ha fatto uscire le persone che erano nel locale e poi ha lanciato quello che ai presenti è apparso come un fumogeno o un rudimentale ordigno incendiario. “Non mi risulta che l’uomo avesse problemi psichici – ha spiegato l’ex sindaco di Cardano al Campo, Mario Aspesi –  ma alcuni anni fa era successo che nel corso di una lite con un collega lo aveva minacciato con la pistola d’ordinanza”.

 

 

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