Sondaggi, d’accordo solo sulla crescita del M5S

Non è ancora e del tutto sfumato l’effetto elezioni che già si parla del ritorno alle urne. La frammentazione è chiara e di certo non ci sarà, almeno secondo il sondaggio dell’istituto Coesis Research pubblicato su affaritaliani.it, una maggioranza capace di poter governare per tutta la durata del mandato. Il Movimento Cinque stelle sale ulteriormente, attestandosi al 29%. Ulteriore balzo in avanti del centrodestra che starebbe per agguantare il  Centrosinistra. Il divario sarebbe di un solo punto percentuale ossia 31% per Berlusconi e 32% per Bersani. Vistoso calo per il Centro di Monti che dimezzerebbe il suo elettorato scendendo dal 12% al 6%. Nessun progresso per la lista “Rivoluzione Civile” che è ferma al 2%. Cambiano i numeri, invece, in quello realizzato da Mannheimer. D’accordo solo sulla crescita dei grillini. Secondo l’Ispo il Pd aumenterebbe di un punto passando dal 26% al 27%. Il Centro di Monti scenderebbe sotto il 10%, in calo anche Pdl e Fratelli D’Italia. Sondaggio uscito stamane sul sito del Corriere della Sera. Simile al precedente anche quello dell’Ipsos che stima il Movimento Cinque Stelle al 29,4%.

 

 

 

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