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Non è un derby e forse nemmeno una classica del calcio italiano ma di certo la gara di stasera tra Napoli e Juventus è considerata, da molti, un match tra i più importanti, quanto attesi del campionato italiano e non solo per questa stagione. I partenopei sono, senza fallo alcuno, una realtà del calcio internazionale e, dati alla mano, l’unico complesso in grado di fermare i campioni d’Italia. In passato la sfida tra azzurri e bianconeri, molto spesso, ha premiato i piemontesi ma oramai il trend negativo è alle spalle e per gli scommettitori è da considerarsi una sfida equilibrata. Si affronteranno le prime due della classe, solo sei punti di distacco tra la battistrada e la diretta inseguitrice. Peccato che a “sporcare” quello che è un momento di grande passione calcistica sia lo strascico delle polemiche tra le due tifoserie, quella bianconera ha in più occasioni offeso una intera città con sfottò di cattivo gusto, oltre a errori arbitrali che spesso e volentieri hanno favorito la squadra di Conte. Guardiamo oltre, pensiamo e dedichiamo il nostro tempo all’aspetto meramente calcistico. Grande attesa in tutta la città, i tifosi sono in fermento. Dopo gli anni bui, i sostenitori campani possono essere fieri in quanto sanno bene che le sfide più importanti, quelle dall’irresistibile “odore” scudetto si giocano anche nel catino del San Paolo. In sintesi dal Purgatorio al Paradiso, il passo è breve. Le ultime sfide “parlano” napoletano. Gongola Mazzarri per tre successi di fila dal 2009. Uno storico, passato agli annali del calcio, 3-2 a Torino con rimonta da 0-2 e doppietta di Hamsik poi il 3-1 al San Paolo con gol decisivo dell’ex Quagliarella. Ancora il tre come numero che ricorre. 3-0 con tripletta di Cavani, sempre più il “Matador”, cosi come nello spettacolare 3-3 a Napoli. Unica rivincita bianconera il 3-0 della scorsa stagione ma contromossa azzurra nella finale di Coppa Italia (2-0 con le reti Cavani e Hamsik). Ritorna la Juventus a primeggiare con il 4-2 in Supercoppa a Pechino con il Napoli in nove e assente, polemico, alla premiazione. Ultima sfida ancora ad appannaggio dei bianconeri. E’ il 21 Ottobre del 2012, gara di andata, vinta dagli uomini di Conte per 2 a 0. Stasera l’ennesima sfida con l’Italia intera a fare il tifo per l’una e per l’altra delle contendenti. Una classico ? Lo è diventata oramai.
Michele Pisani
