Mangia, prega, ama. Julia Robert non c’entra nulla, tanto meno il famoso libro di Elisabeth Gilbert. Una delle impellenze fisiologiche più importanti non può essere disattesa e quindi riapre, oggi, il ristorante del Senato. Questa volta sotto forma di tavola calda. Ai senatori verranno offerti per lo più piatti freddi, così come venivano alla buvette. In alternativa il classico panino. A partire da oggi si potranno consumare i pasti seduti e non in piedi ”assiepati su tre tavolini” com’è stato fino ad ora. Il costo a persona è di 10 euro, ma ”nessuna spesa – si spiega al Senato – dovrà essere sostenuta da Palazzo Madama”.
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