Un gestore di un distributore di benzina in attesa di clienti a Napoli, 25 marzo 2020. Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha convocato una conference call con i presidenti delle associazioni di categoria dei distributori di carburanti per scongiurare lo sciopero annunciato. ANSA / CIRO FUSCO

Sconti benzina, dal 31 agosto a 1 euro al litro: il test in Friuli

Dal 31 agosto alcuni automobilisti in Italia potranno fare il pieno a circa 1 euro al litro. L’iniziativa del Friuli Venezia Giulia punta a reggere la concorrenza con le stazioni di servizio slovene, a pochi chilometri al di là del confine, dove molti cittadini italiani vanno a fare rifornimento per risparmiare sulla benzina.

Sconti benzina, dal 31 agosto a 1 euro al litro: l’accordo sui prezzi

La giunta del Fvg ha stretto un accordo con i distributori per uno sconto pari a 0.05 euro al litro da applicare al servizio e concederà anche un contributo regionale per abbassare i prezzi del carburante. Per i cittadini friulana si tratterebbe di un risparmio complessivo di 350mila euro.

Queste agevolazioni per benzina e diesel dureranno un mese, fino al 30 settembre 2020. Sarà infatti una prova per la Regione Friuli per testare se convenga o meno mantenere le tariffe calmierata.

Sconti benzina, dal 31 agosto a 1 euro al litro: come ottenerli

Lo sconto verrà applicato alla tessera carburante ai residenti nei comuni friulani dell’Area 1, con un contributo versato direttamente dall’amministrazione di 0,29 euro/litro per la benzina (+0,08 euro) e 0,20 euro/litro per il gasolio (+0,06 euro). Per i cittadini dell’Area 2 l’incentivo sarà di 0,14 euro/litro sulla benzina e 0,09 euro/litro sul diesel. Per entrambe le categorie è previsto lo sconto aggiuntivo di 0,05 euro/litro sul carburante, valido anche per le auto ibride.

A metà agosto le tessere emesse nella provincia di Trieste erano oltre 100mila, di cui circa 40mila inutilizzate negli ultimi due anni. In provincia di Gorizia erano invece oltre 65mila di cui 15mila da riattivare.

“È confortante che le parti abbiano condiviso un percorso comune per evitare che troppo denaro dei cittadini finisca all’estero, con una pesante penalizzazione per le entrate tributarie e per una categoria che soffre inevitabilmente la concorrenza degli operatori stranieri”, ha commentato il presidente della Camera di Commercio friulana Antonio Paoletti.

“Ora non ci sono più scuse” ha aggiunto l’assessore regionale alla difesa dell’ambiente, all’energia e sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro_ “Andare all’estero a rifornirsi per risparmiare qualche euro non ha più senso rifornirsi per risparmiare qualche euro”.

Circa Redazione

Riprova

PAT – Rifiuti, stanziati 1,5 milioni di euro per i bidoni anti-orso

Circa 180 cassonetti da 120 o 240 litri e 19 isole seminterrate a prova di …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com