ROMA. Regione Lazio e Campidoglio ai ferri corti sul dossier rifiuti. La giunta laziale chiede al Comune di intervenire e, a stretto giro, arriva la replica della sindaca, Virginia Raggi: ‘Zingaretti lavori’.
Roma Capitale aveva intimato l’assessore ai Rapporti con il Consiglio, Ambiente e Rifiuti della Regione Mauro Buschini, adotti misure urgenti, credibili ed efficaci per evitare crisi sempre più insopportabili. I piani rivoluzionari possono essere entusiasmanti, ma la normale e ordinaria gestione quotidiana ha bisogno di scelte concrete, rapide e risolutive.
Il Lazio ha 378 comuni molti dei quali peraltro impegnati ad accettare, trattare e smaltire i rifiuti di Roma Capitale, aggiunge Buschini: ‘Soltanto a Roma vi è una situazione che manifesta gravissime criticità che non si registrano in nessun altro territorio della nostra Regione. E’ evidente che nel territorio capitolino esista un problema specifico’.
Sui rifiuti, è la replica della Raggi, il Lazio è sottodimensionato, lo dice il Governo. Zingaretti ne prenda atto e lavori: impiantistica è sua competenza.
Zingaretti ha ricordato di aver denunciato e allertato l’amministrazione comunale affinché si presenti un piano che, non nel 2021-2022, ma nei prossimi 21-22 giorni garantisca che Roma non vada in emergenza.