Santelli al premier Conte: ”Situazione esplosiva. Pronta a bloccare gli sbarchi”

Continua ad essere alta la tensione tra Stato e Regioni. Jole Santelli, governatrice della Calabria, ha inviato una lettera al presidente Conte per chiedere un intervento immediato da parte di Roma per bloccare gli arrivi via mare dei migranti. “Mi aspetto una risposta rapidissima da parte del Governo – si legge nella missiva  – e avverto che, in caso contrario, non esiterò ad agire, esercitando i miei poteri di ordinanza per emergenza sanitaria, vietando gli sbarchi in Italia“.

La presidente della Regione Calabria ha chiesto un intervento urgente da parte del Governo perché “gli sbarchi non possono essere gestiti solo con le ordinarie misure visto che l’emergenza sanitaria non è stata superata. Chiedo al Governo di intervenire adottando misure volte ad evitare che gli immigrati vengano gestiti, da un punto di vista sanitario, solo dopo il loro sbarco a terra“.

La governatrice Santelli ha ammesso di voler evitare il braccio di ferro con Roma “ma ho l’obbligo di difendere i calabresi e chi ha scelto di passare le proprie vacanze in Calabria. Per questo, in caso di mancata risposta da parte del Governo, sono pronta a bloccare gli sbarchi“.

 La governatrice della Calabria, Jole Santelli, lancia l’allarme dopo la notizia dei 28 clandestini pakistani risultati positivi al Covid, fra i 70 sbarcati  a Roccella Jonica. E avverte che il governo ha il dovere di intervenire: “È una situazione esplosiva”.

La vicenda di Roccella Jonica, per Santelli, conferma ‘gli enormi rischi connessi agli sbarchi di persone che arrivano da Paesi in cui l’epidemia è ancora fuori controllo. Siamo stati facili profeti quando abbiamo avvertito il governo circa i pericoli relativi a un’immigrazione fuori controllo’. Purtroppo, però – ha ricordato la governatrice – non abbiamo avuto ascolto e ora ci troviamo tutti a dover far fronte alle conseguenze di queste non scelte”. “Per mesi – ha proseguito l’esponente azzurra – abbiamo combattuto il Coronavirus, al costo di grandissimi sacrifici esistenziali, sociali ed economici. Ma ora, a causa di questa incomprensibile indifferenza nei confronti della minaccia rappresentata dagli sbarchi incontrollati, tutti gli sforzi compiuti dai calabresi e dagli italiani rischiano di essere vanificati. Non possiamo consentirlo”.

Santelli ha quindi avvertito che di fronte all’evidenza di clandestini positivi “lo Stato, il governo, devono essere presenti. E affrontare una situazione che, da qui in avanti, potrebbe diventare ancora più esplosiva. Peraltro, gli sbarchi incontrollati mettono in evidenza tutte le contraddizioni di un esecutivo che, giustamente, blocca tutti gli ingressi da 13 Paesi a rischio, ma poi rimane incomprensibilmente inerte rispetto ai barconi che arrivano dall’Africa, che oggi è uno dei mega focolai più preoccupanti del mondo”.

Per Santelli, poi, “non serve un mago specializzato nelle previsioni del futuro per capire che gli sbarchi continueranno anche nei prossimi giorni e per tutta la durata del periodo estivo; e di certo non possiamo approcciare il problema facendo finta che non esista. O, peggio, per mezzo di pregiudizi ideologici che non cambiano di una virgola la difficile situazione in cui si trovano regioni mete di sbarchi come la Calabria”. Serve, dunque, “una risposta immediata al fine di non vanificare i tanti sacrifici fatti finora. E di garantire il diritto alla salute dei cittadini italiani e della Calabria. Una regione in cui l’epidemia è stata contenuta meglio che in tante altre realtà. Noi Calabresi abbiamo fatto il nostro dovere, ora – ha concluso la governatrice – è lo Stato che deve difenderci“.

Uno scontro tra Stato e Regioni che rischia di alimentare una tensione già registrata in pieno lockdown. Gli sbarchi in Italia non si fermano con la Sicilia che ha chiesto lo stato di calamità per Lampedusa dopo gli oltre 500 arrivi in poco più di 48 ore. “Conte non dà risposte immediate – ha spiegato il governatore Musumeci – il dramma dei migranti non può pesare solo su questa terra“.

Circa Redazione

Riprova

Elly Schlein, impantanata nell’amaro campo largo lucano

Che cosa sta facendo Elly Schlein? La leader del Pd è rimasta letteralmente impantanata nella …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com