Sanità: accolto ricorso Asl Napoli, via bar da ospedale per le formiche

Asl Napoli 1 Centro nelle aule dei tribunali centra l’obiettivo di mandare via i gestori del bar dell’ospedale di Napoli San Giovanni Bosco, al centro di casi di cronaca per la presenza di formiche anche su pazienti diventati un fascicolo di indagine in procura. La loro fuoriuscita era stata disposta dall’allora commissario dell’azienda sanitario, oggi dg, Ciro Verdoliva, all’atto del suo insediamento nel febbraio di quest’anno. Con l’ordinanza del 20 agosto scorso, il tribunale di Napoli in Appello ha chiuso la querelle legata al bar e buvette del presidio ospedaliero, accogliendo il reclamo proposto dall’Asl Napoli 1 Centro contro il provvedimento che aveva reintegrato la Dea s.r.l. nel possesso dei locali utilizzati illegittimamente come caffetteria e punto ristoro.

“Il collegio – spiega Verdoliva – ha ribaltato completamente la decisione del primo giudice, ritenendo corretta la mia decisione di apporre i lucchetti all’immobile dopo la chiusura dell’attivita’ commerciale disposta dai Nas e ripristinando, di fatto, il pieno ed esclusivo possesso in qualita’ di proprietario”. La chiusura del bar e l’allontanamento dei parcheggiatori abusivi erano indicati dagli inquirenti come possibili moventi per atti di sabotaggio registrati nel nosocomio, al di la’ delle formiche, quali danneggiamento di impianti sanitari e allagamenti. Il dg, inoltre, rassicura dipendenti e utenti su una paventata recrudescenza dell’allarme formiche dopo che nel pomeriggio del 20 agosto sono state segnalati gli insetti nell’area di codice verde del pronto soccorso. “L’immediato intervento del personale, con una profonda attivita’ di sanificazione e bonifica, ha riportato la situazione nei canoni della normalita’”, dice. Nei mesi scorsi, erano state trovate bustine di zucchero aperte e disseminate lungo corridoi quasi ad attirare le formiche.

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