Saldo Imu-Tasi 2016: aliquote e scadenze

Il 16 dicembre rappresenta il termine ultimo per il versamento della seconda rata di IMU e TASI, ovvero per il saldo 2016. La prima cosa da fare è, come sempre, controllare le delibere: nel caso in cui il Comune abbia stabilito nuove aliquote di pagamento successivamente al versamento dell’acconto di giugno, è infatti necessario effettuare un conguaglio rispetto a quanto versato il sede di acconto. Diversamente, nel caso in cui il Comune non abbia deliberato o lo avesse fatto fuori tempo utile, si andrà a pagare lo stesso importo della prima rata.

Tutte le delibere comunali valide,  approvazione entro il 30 luglio e pubblicazione entro il 28 ottobre,  sono consultabili sul sito del Ministero delle Finanze (clicca qui) e sul sito istituzionale del Comune nel quale è ubicato l’immobile. Una volta verificata l’aliquota da applicare, si può procedere al calcolo dell’imposta da versare, utilizzando uno dei tanti software disponibili in Rete.

E’ quindi necessario inserire i dati relativi al proprio immobile compilando gli appositi campi, e il sistema calcola l’importo dell’imposta. E’ necessario conoscere già l’aliquota da applicare in base alla delibera del Comune in cui si trova l’immobile, che è possibile consultare cliccando sul pulsante cerca delibere.

Esenzioni
La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto una serie di cambiamenti di cui si è già tenuto conto in sede di acconto, In particolare le seguenti esenzioni:

  • prima casa e pertinenze (escluse categorie A1, A8 e A9)
  • immobili equiparati a prima casa da regolamento comunale;
  • casa assegnata al coniuge a seguito di separazione, divorzio, annullamento;
  • fabbricati rurali a uso strumentale di attività agricola;
  • terreni di imprenditori agricoli e coltivatori diretti o montani (anche parzialmente);
  • imbullonati imprese;
  • immobili di cooperative edilizie a proprietà indivisa e adibite a prima casa;
  • unico immobile del personale di forze dell’ordine, polizia, vigili del fuoco che non vi dimori abitualmente e non sia dato in affitto;
  • fabbricati destinati ad alloggi sociali.

Versamento e scadenza
Il versamento del saldo TASI e IMU 2016 deve essere effettuato entro il 16 dicembre mediante modello F24 utilizzando i codici tributo o tramite bollettini postali in parte già precompilati da completare con i dati del contribuente e dell’immobile.

Codici tributo IMU

  • 3912 per abitazione principale e pertinenze:
  • 3914 per terreni;
  • 3916 per aree fabbricabili;
  • 3918 per altri fabbricati;
  • 3925 per immobili ad uso produttivo allo Stato;
  • 3930 per immobili ad uso produttivo al Comune.

Codici tributo TASI

  • 3958 per abitazione principale e pertinenze;
  • 3959 per fabbricati rurali strumentali;
  • 3960 per aree fabbricabili;
  • 3961 per altri fabbrica

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