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Gli Stati Uniti si impegnano ad escludere un’ulteriore espansione verso est della Nato e ad impedire l’adesione all’Alleanza atlantica degli Stati ex membri dell’Unione Sovietica. Lo si legge nella bozza di accordo sulle garanzie di sicurezza proposte da Mosca a Washington, pubblicata dal ministero degli Esteri russo. Le garanzie di sicurezza proposte da Mosca sono state consegnate dal viceministro degli Esteri russo Sergej Rjabkov alla vicesegretario di Stato Usa Karen Donfried il 15 dicembre durante la missione di quest’ultima a Mosca, tappa di un tour che l’ha vista transitare anche a Kiev e Bruxelles, dove ha consegnato le proposte russe al segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Secondo quanto proposto dalla diplomazia di Mosca, inoltre, Russia e Stati Uniti non dovrebbero utilizzare il territorio di Paesi terzi allo scopo di preparare o eseguire un attacco armato verso la controparte, o di compiere altre azioni che ledano gli interessi fondamentali della sicurezza della controparte. Mosca propone inoltre a Washington di impegnarsi a non stabilire basi militari sul territorio di Paesi un tempo appartenenti all’ex Unione Sovietica, che non siano membri della Nato, ne’ ad utilizzare le loro infrastrutture per attività militari o sviluppare con essi una cooperazione militare bilaterale. La Russia chiede agli Stati Uniti un accordo sull’astensione dall’addestramento di militari e civili all’uso di armi nucleari, provenienti da Paesi che non possiedono tali armamenti.
Altro impegno contenuto nella bozza d’accordo diffusa dalla parte russa prevede che Mosca e Washington dovrebbero astenersi dal far volare i loro bombardieri pesanti equipaggiati per armamenti nucleari o non nucleari o dal dispiegare mezzi militari navali di superficie di qualsiasi tipo, anche nell’ambito di organizzazioni internazionali, alleanze o coalizioni militari, nelle aree rispettivamente al di fuori dello spazio aereo nazionale e delle acque territoriali nazionali, da dove possono attaccare obiettivi nel territorio dell’altra parte. La Russia propone agli Stati Uniti un accordo sul divieto di esercitazioni o altre attività militari oltre linee prestabilite, in una striscia di larghezza e configurazione concordate su ciascun lato della linea di confine della Russia e dei Paesi membri della Nato o di altre alleanze militari, al fine di escludere il verificarsi di incidenti.
