Russia. Areo precipita dopo il decollo: 31 vittime

Il bilancio dell’incidente aereo avvenuto stamattina nella città russa della Serbia occidentale è di 31 vittime. Lo rende noto il ministero delle Emergenze di Mosca. Un Atr 72 della compagnia aerea Utair, si è schiantato poco dopo il decollo, mentre tentava di compiere un’atterraggio d’emergenza. In base alla prime informazioni l’aereo a turboelica, in volo da Tyumen al centro petrolifero di Surgut, trasportava 39 passeggeri e quattro membri dell’equipaggio. I 12 sopravvissuti si trovano tutti in terapia intensiva negli ospedali della zona. I controllori di volo hanno perso contatto con l’aereo tre minuti dopo il decollo dall’aeroporto Roshchino di Tyumen. Le cause dell’incidente non sono ancora chiare, anche se il portavoce della commissione d’inchiesta Vladimir Markin ha detto che tra le cause del disastro potrebbero esserci errori del personale di terra. La commissione ha aperto un’indagine e ha sequestrato negli uffici di Utair “documentazione tecnica a pre-volo”. I soccorritori hanno recuperato la scatola nera sul luogo dell’incidente. Il presidente russo Dmitri Medvedev ha rinviato a domani un incontro con le forze d’opposizione extraparlamentari per seguire da vicino la vicenda. Il presidente a settembre aveva lanciato un appello per aumentare la sicurezza dei voli russi, riducendo drasticamente il numero delle compagnie aeree, dopo un incidente a Yaroslavl che uccise 44 persone, tra cui tutti i giocatori della quadra di hockey su ghiaccio Lokomotiv Yaroslavl.

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