Roma. Tre pusher arrestati: usano le loro case come basi di spaccio

Ancora arresti per droga ieri nei quartieri romani di Torpignattara e San Giovanni. A finire in carcere tre pusher, i quali usano le loro abitazioni come basi per lo spaccio. Al momento dell’arresto effettuato dai poliziotti delle volanti, gli agenti hanno sequestrato cocaina e marijuana pronte per la vendita. Il primo arresto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, quando gli agenti, in via dell’Acqua Bullicante, hanno notato un giovane che ha cercato di nascondersi alla loro vista, cambiando improvvisamente direzione. I poliziotti, insospettiti, lo hanno bloccato e lo hanno controllato. E, successivamente, nel suo appartamento, nel corso di una perquisizione gli agenti hanno trovato, in una borsa porta computer, numerosi involucri di cocaina e marijuana. Il 27enne di origini calabrese, già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In zona S. Giovanni, invece, nel corso di un controllo in un’abitazione di due studenti, i poliziotti hanno trovato circa 800 grammi di marijuana e una decina di dosi pronte per lo smercio. Sequestrate anche 900 euro in banconote di piccolo taglio, un bilancino di precisione, e un foglio con annotate nomi e cifre, contabilità dell’attività illecita. I due, un 33enne di Potenza e un 25enne romano, sono stati anche loro arrestati. 

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