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Salvatore Zuddas, 84 anni è morto carbonizzato, giovedì sera, all’ottavo piano di un condominio in via Partigiani 107, nel quartiere Villa Rachele di Cinisello Balsamo (Milano). L’anziano ha cercato di salvarsi dalle fiamme ma non c’è stato nulla da fare. Lo stesso per la figlia Francesca di 44 anni. Le fiamme hanno avvolto l’intero appartamento; l’incendio si è sviluppato intorno alle 23. Stando alle testimonianze dei vicini si sono sentite le urla della donna, poi quelle dell’uomo, quindi trambusto e alla fine un rumore simile ad uno scoppio: subito tutti sono scesi in strada. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando di compagnia di Sesto San Giovanni e della stazione di Cinisello Balsamo, i vigili del fuoco di Sesto San Giovanni, la polizia locale e la protezione civile di Cinisello. Le due vittime vivevano nel palazzo da tempo, ma secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, davano problemi ai vicini. In particolare la figlia Francesca sarebbe stata seguita dai servizi sociali. “Di notte urlava impedendoci di dormire – dice una ragazza che abita al piano di sotto – so che dei vicini hanno segnalato il problema alla polizia”. I vigili del fuoco dovranno stabilire le cause dell’incendio: potrebbe essere stata una stufetta elettrica ad innescare il rogo, in casa non ci sarebbe riscaldamento a gas. Le due salme sono state portate al cimitero di Cinisello, il pubblico ministero del Tribunale di Monza, Vincenzo Nicolini, deciderà se far eseguire l’autopsia sui corpi.
