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Di soddisfazioni Roberta Vinci se n’è tolte parecchie in questi ultimi mesi. La vittoria contro Serena Williams agli US Open è il ricordo di più nitido della straordinaria carriera della trentatreenne tarantina, che però da qualche ora a questa parte può vantarsi anche di essere entrata a far parte della top ten mondiale. Già perché la tennista pugliese ha centrato uno storico traguardo, inseguito da una vita intera, grazie alla sconfitta di Carla Suarez Navarro per mano della Garcia al torneo di Dubai. Tale risultato consente infatti all’azzurra di guadagnare tre posizioni in classifica e di scavalcare di 25 punti la spagnola nel ranking, che sarà ufficializzato il 22 febbraio. E così da lunedì l’Italia, per la quarta volta nella storia, avrà due tenniste nella top ten. Era già successo nell’estate del 2010 con la Schiavone e la Pennetta. Insieme alla vincitrice dell’US Open 2015 stavolta ci sarà anche la Vinci, che in passato ha conquistato l’undicesima posizione, ma mai la decima. Nessuna protagonista della racchetta finora era riuscita a entrare nelle prime dieci del mondo alla sua età e la tarantina è la meno giovane di sempre. E il sogno tutto azzurro continua se si pensa che tra il sesto posto della Sharapova e quello della Vinci ci sono soltanto 348 punti.
