Rischi per ecobonus e le altre misure anti-Covid: mancano i decreti attuativi

È stato scritto tutto nero su bianco, numerosi decreti si sono susseguiti negli ultimi mesi e, tutti, sono stati finalizzati al raggiungimento di un obiettivo: superare la crisi scatenata dal Coronavirus. Ad oggi, però, molte delle misure anti-Covid sono al palo, mancano infatti i decreti attuativi, ovvero le disposizioni che rendono operative le norme del Governo.

Secondo uno studio della fondazione Openpolis, i 13 decreti legge emanati dall’Esecutivo per far fronte all’emergenza Coronavirus richiedono 165 decreti attuativi e l’intervento di 17 ministeri per diventare operativi. Ad oggi, però, soltanto 31 ne sono stati approvati, il che vuol dire che molti degli aiuti riconosciuti, dall’ecobonus al bonus bici e monopattini, sono rimasti su carta poiché ancora non realizzabili.

A conti fatti, quindi, soltanto il 19% dei decreti attuativi necessari per rendere le misure anti-Covid operative sono stati approvati, circa 1 su 5. La strada da fare, pertanto, è ancora tanta. E il rischio maggiore è che molti di questi interventi finiscano col rimanere delle buone intenzioni che non vedranno mai la luce del sole.

La disposizione dei decreti attuativi, come anticipato, coinvolge ben 17 ministeri. Nello specifico: vertono a carico del Ministero dell’Economia e delle Finanze ben 36 decreti attuativi, a carico del Ministero dell’Istruzione invece ci sono 13 decreti attuativi, contro i 13 del Ministero dello Sviluppo economico e i 12 del Ministero del Lavoro.

Si tratta di una situazione che non genera solo dei ritardi, come per esempio sta succedendo con il bonus bici e monopattini (attualmente fermo per via dei decreti attuativi mancanti): molti provvedimenti potrebbero addirittura non arrivare. Una volta scaduti i termini relativi alla presentazione delle domande per il riconoscimento di determinate detrazioni (come quelli dell’ecobonus), la mancanza di disposizioni sulle procedure da seguire blocca i contribuenti e rischia di far saltare tutto.

Le misure varate dall’Esecutivo rispondere alla crisi scatenata dalla pandemia, quindi, rischiano di rimanere su carta, come delle promesse non mantenute? In fondo, come è stato scritto da Openpolis: “La ripresa economica e sociale del Paese passa anche per la tempestiva azione del Governo” e, purtroppo, “Mai come in questa fase la distanza tra comunicazione e realtà sembra ampia”.

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