Riforme e discordia

L’intero pacchetto della riforma costituzionale stava saltando per quanto riguardava la scelta dei futuri senatori. Forza Italia chiedeva di inserire nel testo che in ogni Consiglio regionale ad ogni gruppo consiliare fosse assegnato un numero di senatori in base al loro peso. La Lega ed Ncd hanno insistito perché questa rigidità danneggiava i piccoli partiti. Alla fine è stato deciso che il Senato sarà composto di 95 eletti dai Consigli Regionali, più cinque nominati dal Capo dello Stato che resteranno in carica per 7 anni. I 95 senatori saranno ripartiti tra le Regioni sulla base del peso demografico di queste ultime. Le Regioni più piccole ne avranno due. I Consigli Regionali eleggeranno con metodo proporzionale i senatori tra i propri componenti, uno per ciascuna Regione dovrà essere un sindaco.

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