“Non so fino a che punto arriverà la frattura all’interno di Ncd. Certo è che se si toglie una parte di Ncd e si aggiungono i dissidenti all’interno del Pd, parliamo di 50-60 persone: i numeri non ci sono”. Così il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli sul rischio che il Governo non abbia i numeri al Senato per le riforme. Calderoli ha detto di aver presentato un emendamento che porta all’elezione di 21 senatori da parte dei Consigli regionali e di altri 74 “direttamente dal popolo”.
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Regione Puglia e il ‘rimpasto’ della giunta Emiliano
Alla Regione Puglia proseguono le dimissioni dei membri della giunta. Ad annunciare il passo indietro, …