Richemont ha annunciato oggi, con effetto immediato, importanti cambiamenti nel suo Consiglio di Amministrazione e nel Senior Executive Committee (SEC). Come comunicato dal gruppo, Catherine Rénier, CEO di Van Cleef & Arpels, Louis Ferla, CEO di Cartier, e Marie-Aude Stocker, recentemente nominata Chief People Officer di Richemont, entrano a far parte del SEC.
Contestualmente, Jérôme Lambert lascerà il SEC e il CdA per assumere il ruolo di CEO di Jaeger-LeCoultre, carica annunciata lo scorso dicembre. Lambert ha già ricoperto questo ruolo per oltre un decennio e il suo ritorno segna una nuova fase per la maison orologiera. Con il suo nuovo incarico, è stata confermata anche la nomina di Laurent Perves ad Amministratore Delegato di Vacheron Constantin.
Inoltre, Boet Brinkgreve, CEO di Laboratoire de Haute Parfumerie et Beauté, lascerà l’azienda alla fine di aprile 2025. Questi cambiamenti si inseriscono in un anno di trasformazioni per Richemont, iniziato con la nomina di Nicolas Bos a CEO lo scorso maggio, nell’ambito della pianificazione della successione orchestrata dal Presidente e Fondatore Johann Rupert.
Le dichiarazioni del CEO Nicolas Bos
Commentando i cambiamenti, Nicolas Bos ha dichiarato: “L’esperienza combinata di Catherine e Louis nell’industria e all’interno del gruppo, insieme alla loro conoscenza operativa come CEO delle nostre maison più grandi, sarà una grande risorsa per il nostro Senior Executive Committee. Sono inoltre lieto che Marie-Aude si unisca come nostra nuova Chief People Officer, ruolo che aiuterà a gestire in modo efficace le nostre crescenti esigenze strategiche nel campo delle risorse umane. Auguro a Jérôme il meglio nel suo nuovo incarico e lo ringrazio per il suo supporto negli ultimi mesi”.
Risultati finanziari: una crescita sopra le aspettative
Dopo una prima metà dell’anno deludente, Richemont ha registrato nel terzo trimestre una crescita dei ricavi del 10%, raggiungendo 6,2 miliardi di euro. Questo rappresenta il dato più alto mai ottenuto dal gruppo in un trimestre, nonostante un calo della domanda in Cina, dove le vendite sono diminuite del 18%.
Il comparto orologeria ha ridotto il calo dal 13% all’8%, mostrando segnali di ripresa.
Il segmento gioielleria (che include Buccellati, Cartier, Van Cleef & Arpels e Vhernier) ha registrato una crescita del 14%, superando le previsioni del 4%.
Il segmento fashion ed e-commerce ha visto un incremento dell’11%, oltre il consensus del 3%.