RAVELLO FESTIVAL 2025 IL SUONO DELLA BELLEZZA SUL BLU DELLA COSTIERA

Dal 6 luglio al 25 agosto il Belvedere di Villa Rufolo torna a risuonare con quindici concerti d’alta scuola: il Ravello Festival celebra l’arte dell’ascolto con orchestre leggendarie, repertori rari e progetti audaci.

Il Ravello Festival, giunto alla 73ª edizione, si conferma tra le esperienze musicali più alte del panorama estivo europeo. Non solo per la bellezza incomparabile della cornice: il Belvedere di Villa Rufolo, affacciato sul blu della Costiera Amalfitana – ma per la coerenza di una visione artistica che intreccia eccellenza esecutiva, pluralità stilistica e cura intellettuale del programma.

Dal 6 luglio al 25 agosto 2025, 15 concerti selezionati dalla direzione artistica di Lucio Gregoretti porteranno a Ravello il meglio della scena sinfonica, cameristica e jazz contemporanea. Il festival è promosso dalla Fondazione Ravello con il sostegno della Regione Campania.

Tra grandi sinfonie e raffinatezze rare

Il cuore pulsante della programmazione è sinfonico, con ospiti che rappresentano l’élite della musica classica europea: la Royal Philharmonic Orchestra, la Mahler Chamber Orchestra, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra di Santa Cecilia, la Dresdner Philharmonie, la SWR di Stoccarda.

Ma è l’intelligenza del repertorio a colpire: non una semplice vetrina di grandi nomi, bensì un disegno narrativo che fonde tradizione e riscoperta, dal Romanticismo tedesco al barocco italiano, con aperture al Novecento e alle colonne sonore.

Ad aprire il festival sarà, il 6 luglio, un concerto in esclusiva italiana di Le Cercle de l’Harmonie guidato da Jérémie Rhorer, ensemble francese su strumenti originali, con Wagner e Berlioz affrontati secondo la prassi esecutiva storica: un evento che promette raffinatezza e rigore.

Tra i momenti più alti, il debutto dell’Orchestra di Santa Cecilia con il suo nuovo direttore Daniel Harding (12 luglio) in Mahler, Brahms e Wagner; il giorno dopo, Yuja Wang alla guida della Mahler Chamber Orchestra, anche solista in Čajkovskij e Kapustin – una pagina jazz-classica del 1989 raramente eseguita.

Il 19 luglio torna Myung-Whun Chung con la Filarmonica della Scala, affiancato dal giovane talento Mao Fujita per un dialogo tra Beethoven e Brahms. Sempre su Brahms si cimenterà anche l’Orchestra Filarmonica di Benevento (3 agosto) con due astri nascenti: il violoncellista Ettore Pagano e il direttore Diego Ceretta.

Il 25 luglio si punta all’integrale wagneriana con il maestoso Ring ohne Worte, l’adattamento orchestrale della Tetralogia firmato Lorin Maazel, qui eseguito dalla SWR di Stoccarda diretta da Robert Treviño: un’opera-mondo priva di parole ma traboccante di materia sonora.

Barocco, jazz e lirismo all’alba

Il repertorio barocco avrà un vertice con Michael Spyres, tenore tra i più eclettici della scena odierna, in un concerto (24 agosto) con l’ensemble Il Pomo d’Oro dedicato a Händel, Vivaldi e rarità del Settecento napoletano, diretto da Francesco Corti.

Tre appuntamenti serali (31 luglio – 2 agosto) esplorano i confini tra classica e jazz. Brilla il tributo a Oscar Peterson con tre leggende del piano italiano – Stefano Bollani, Dado Moroni, Danilo Rea – seguito da un omaggio a Ella Fitzgerald (1° agosto) con Roberta Gambarini e la Salerno Jazz Orchestra. Chiude il trittico Richard Galliano, fisarmonicista tra classica, tango e improvvisazione.

L’evento simbolo del Festival, il Concerto all’Alba (11 agosto, ore 5.15), propone un programma magistrale: Wagner, Grieg e Čajkovskij sotto la bacchetta dell’italiano Giuseppe Mengoli, a guidare l’Orchestra “Giuseppe Verdi” di Salerno in uno dei momenti più emozionanti dell’estate musicale.

Simboli, idee, visioni

«La musica a Ravello non è intrattenimento, ma progetto culturale» sottolinea Alessio Vlad, presidente della Fondazione. L’edizione 2025 prosegue nel solco di un’etica dell’ascolto e del paesaggio, con iniziative di formazione e una collaborazione annunciata con Anselm Kiefer. Anche la nuova veste grafica celebra l’identità mediterranea del festival: limoni, ricami, e la memoria sensoriale di un territorio unico.

Il Ravello Festival 2025 si conclude il 25 agosto con la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Vasily Petrenko, tra colonne sonore hollywoodiane (Korngold, Williams) e la fiaba sinfonica di Šahrazād di Rimsky-Korsakov: un epilogo epico e visionario.

RAVELLO FESTIVAL 2025

Programma della 73a Edizione

Belvedere di Villa Rufolo, dal 6 luglio al 25 agosto

Domenica 6 luglio, ore 20 | LE CERCLE DE L’HARMONIE | direttore Jéremie Rhorer

Richard Wagner Preludio da Parsifal | Richard Wagner Ouverture da Tannhäuser | Hector Berlioz Symphonie fantastique op. 14

Esclusiva per l’Italia

Venerdì 11 luglio, ore 20 | UNITING VOICES CHICAGO | direttrice Josephine Lee

Esclusiva per l’Italia

Sabato 12 luglio, ore 20 | ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA | direttore Daniel Harding | Gustav Mahler Blumine | Richard Wagner “Preludio e morte di Isotta” da Tristan und Isolde | Johannes Brahms Sinfonia n. 2 in Re maggiore op. 73

Domenica 13 luglio, ore 21 | MAHLER CHAMBER ORCHESTRA | direttrice e pianista Yuja Wang | Igor Stravinskij Ottetto per strumenti a fiato | Nikolaj Kapustin Concerto per pianoforte n. 4 op. 56 | Ludwig van Beethoven Ouverture Coriolano op. 62 | Pëtr Il’ič Čajkovskij Concerto per pianoforte n. 1 in Si bemolle minore op. 23

Esclusiva per l’Italia

Sabato 19 luglio, ore 20 | FILARMONICA DELLA SCALA | direttore Myung-Whun Chung | pianoforte Mao Fujita | Ludwig van Beethoven Concerto per pianoforte n. 4 in Sol maggiore op. 58 | Johannes Brahms Sinfonia n. 4 in Mi minore op. 98

Domenica 20 luglio, ore 20 | Pianoforte Filippo Gorini | György Kurtág, Selezione da Játékok | Robert Schumann Kreisleriana op. 16 | Franz Schubert Sonata in Si bemolle maggiore D960

Venerdì 25 luglio, ore 20 | SWR SYMPHONIEORCHESTER | direttore Robert Treviño | Richard Wagner Der Ring ohne Worte (elaborazione di Lorin Maazel)

Esclusiva per l’Italia

Giovedì 31 luglio, ore 21.30 | Dedicato a Oscar Peterson nel centenario della nascita | Stefano Bollani, Dado Moroni, Danilo Rea

Venerdì 1° agosto, ore 21.30 | Omaggio a Ella Fitzgerald | Roberta Gambarini feat Giovanni Amato | Salerno Jazz Orchestra

Sabato 2 agosto, ore 21.30 | Passion Galliano | fisarmonica Richard Galliano

Domenica 3 agosto, ore 20 | ORCHESTRA FILARMONICA DI BENEVENTO | direttore Diego Ceretta | violoncello Ettore Pagano | Pëtr Il’ič Čajkovskij Nocturne per violoncello e orchestra (trascrizione del n. 4 dei Six Morceaux op. 19) | Camille Saint-Saëns Concerto per violoncello n. 1 in La minore op. 33 | Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 7 in La maggiore op. 92

Lunedì 11 agosto, ore 5.15 | Concerto all’alba | Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno | direttore Giuseppe Mengoli | Richard Wagner Ouverture da Der fliegende Holländer | Edvard Grieg Peer Gynt Suite n. 1 op. 46 | Pëtr Il’ič Čajkovskij Sinfonia n. 4 in Fa minore op. 36

Venerdì 22 agosto, ore 20 | DRESDNER PHILHARMONIE | direttore Kent Nagano | mezzosoprano Annika Schlicht | Richard Wagner Preludio da Parsifal | Richard Wagner Wesendonck-Lieder (orchestrazione di Felix Mottl) | Felix Mendelssohn-Bartholdy Sinfonia n. 5 in Re minore op. 107 “Riforma”

Esclusiva per l’Italia

Domenica 24 agosto, ore 20 | Il Pomo d’Oro | clavicembalo e direzione Francesco Corti | tenore Michael Spyres

Georg Friedrich Händel “Empio, per farti guerra” da Tamerlano | Georg Friedrich HändelDread the Fruits of Christian Folly” da Theodora | Antonio Vivaldi “Cada pur sul capo audace” da Artabano, re de Parti | Antonio Vivaldi Concerto in Sol minore per archi e basso continuo RV 156 | Baldassare Galuppi “Vil trofeo dun alma imbelleda Alessandro nell’Indie | Baldassare Galuppi Concerto a quattro n° 3 in Re maggiore | Gaetano Latilla “Se il mio paterno amore” da Siroe, Re di Persia | Jean-Philippe Rameau “Cessez de ravager la terre” da Naïs | Nicola Porpora “Nocchier, che mai non vide l’orror della tempesta” da Germanico in Germania | Domenico Sarro “Fra l’ombre un lampo solo” da Achille in Sciro | Giuseppe Sammartini Concerto grosso in La maggiore op. 2 n. 1 | Johann Adolf Hasse “Solcar pensa un mar sicuro” da Arminio | Antonio Maria Mazzoni “Tu m’involasti un regno” da Antigono

Esclusiva per l’Italia

Lunedi 25 agosto, ore 20 | ROYAL PHILHARMONIC ORCHESTRA | direttore Vasily Petrenko | Erich Wolfgang Korngold The Sea Hawk (brani dalla colonna sonora del film) | John Williams Star Wars, Superman, E.T. (brani dalle colonne sonore dei film) | Nikolaj Rimskij-Korsakov Shahrazād op. 35

Esclusiva per l’Italia

Ph. Pino Izzo

www.ravellofestival.com

boxoffice@ravellofestival.com

tel. 089 858422

Circa Redazione

Riprova

Parco Sommerso di Gaiola: dall’International Plastic Bag Free Day alla storia e alle leggende

Napoli. Tra le tante efficaci e meritorie iniziative a favore dell’ambiente, promosse costantemente negli anni, …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com