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L’autopsia ha rivelato che a causare la morte della giovane statunitense, sia stato un incidente stradale. “L’esame autoptico si è concluso ed entrambi i periti concordano che l’evento di morte è riconducibile a un incidente stradale”: ha detto infatti h Valentino Durante, legale della famiglia di Allison Owens, la 23enne statunitense scomparsa domenica e trovata morta in Valdarno ieri. Sul corpo di Allison, secondo quanto detto dal legale, non ci sono “altri segni di violenza precedente”. L’autopsia è durata circa tre ore e mezza: era presente anche il perito nominato dalla famiglia della ragazza.
La morte è stata causata dalla frattura del cranio: Solo una frattura nella regione temporo-occipitale destra del cranio. Questo, secondo fonti sanitarie, sarebbe il risultato della Tac total body su Ellison Owens, la 23enne americana trovata morta nel Valdarno. Non ci sarebbero segni di escoriazione ma una vasta ecchimosi nella parte alta del corpo compatibile con la frattura alla testa. Tra i capelli di Allison ci sarebbero frammenti di vetro. La conferma delle voci che si rincorrevano già ieri in tarda serata arriva da fonti sanitarie.
L’autopsia sul corpo della giovane viene effettuata da un’equipe di Medicina Legale del Policlinico di Siena ed è in corso all’obitorio dell’ospedale di Montevarchi .
Allison morta forse per incidente stradale: Allison Owens potrebbe essere rimasta vittima di un incidente, forse la giovane e’ stata investita da un pirata della strada. E’ quanto si apprende dai primi accertamenti svolti dagli investigatori dei Ris.
Il corpo è stato ritrovato stamattina nel Valdarno. A ritrovare il cadavere, riverso in un canale, e’ stato un passante che ha immediatamente dato l’allarme.E’ di Allison Owens, la 23enne americana scomparsa domenica scorsa, il cadavere ritrovato questa mattina nelle campagne di San Giovanni Valdarno.
La ragazza era uscita per fare jogging: E’ una guida turistica statunitense, la ragazza che, uscita di casa domenica per fare jogging, non è ancora tornata. Allison Owens, 23 anni, si trovava a San Giovanni Valdarno, ospite di amici,quando ha lasciato l’appartamento per andare a correre, . I carabinieri del comando provinciale di Arezzo in serata hanno diffuso le foto della ragazza, bionda, occhi azzurri, alta un metro e 62, di corporatura media, allegando anche i numeri di telefono dell’Arma da contattare. oltre al 112, per fornire eventuali informazioni (055/9137800 oppure 0575/3111).
Le ricerche, iniziate in maniera massiccia questa mattina, sono in corso in tutto il Valdarno e proseguiranno nelle prossime ore. Oltre trenta persone tra forze dell’ordine, vigili del fuoco e volontari più due cani specializzati nella ricerca di scomparsi, Osko e Danko, stanno lavorando per tentare di rintracciare la ragazza, originaria dell’Ohio che, come hanno ricordato parenti e amici, non parla neppure una parola di italiano. Secondo quanto raccontato dagli amici, Allison e’ uscita in maglietta e tuta domenica pomeriggio alle 16 per fare footing e non e’ piu’ tornata a casa, lasciando documenti e abiti nell’appartamento di via Due Giugno, nel centro di San Giovanni, dove era arrivata alcuni giorni prima sembra in attesa che la raggiungesse il fidanzato da Milano. Gli amici, non avendola vista rientrare hanno dato un primo allarme domenica sera e ne hanno denunciato la scomparsa ieri mattina.
In base ad alcune testimonianze la ragazza, mentre correva, si sarebbe diretta nella zona delle Fornaci, un’area impervia fatta di rovi e sterpaglie dove si stanno accentrando le ricerche senza tuttavia particolari sviluppi. I cani non ne avrebbero avvertito l’odore. Dietro il cimitero di San Giovanni Valdarno sarebbero stati rinvenuti un paio di occhiali, ma non e’ certo che appartengano proprio alla ragazza. Gli investigatori escludono quasi con certezza l’allontanamento volontario. L’ipotesi attualmente più probabile è che Allison sia stata colpita da un malore o addirittura sia stata sequestrata. Le ricerche sono state sospese in serata e riprenderanno domani.
Anche un battaglione di paracadutisti del Tuscania sta partecipando al rastrellamento dei boschi attorno ad Arezzo. Oltre ai paracadutisti, i carabinieri stanno utilizzando nelle ricerche anche dei cani molecolari.
