Putin regala un kalashnikov a Sisi

Un kalashnikov Ak-47 è stato donato dal presidente russo Vladimir Putin a quello egiziano Abdel Fattah al Sisi durante la sua visita al Cairo che si conclude oggi. In una foto è ripresa l’immagine di Putin che estrae il fucile mitragliatore da un contenitore grigio sotto gli occhi dell’ex-generale Sisi con un accenno di sorriso. Abd al-Fattāḥ Saīd Ḥusayn Khalīl al-Sīsī, noto generalmente come al-Sisi, è un militare e politico egiziano, sesto Presidente della Repubblica egiziana dall’8 giugno 2014 e guida ideologica del colpo di stato militare che il 3 luglio 2013 ha messo fine al governo dei Fratelli Musulmani. L’attivismo di al-Sīsī sulla scena internazionale ha permesso all’Egitto di recuperare il suo ruolo di “ago della bilancia” degli equilibri africani e mediorientali. A seguito del raffreddamento dei rapporti con gli Stati Uniti, il suo governo ha intensificato i legami tecnico-militari con la Federazione Russa. È avvenuto così l’incontro tra il leader del Cremlino Vladimir Putin e il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi. Un incontro dal quale sarebbe anche emerso un accordo per una centrale nucleare di costruzione russa in territorio egiziano.  Putin è al suo secondo giorno di viaggio, mentre domani è atteso a Minsk con Angela Merkel, Francois Hollande e Petro Poroshenko per tentare di risolvere la crisi ucraina che ha creato una ferita profonda nei rapporti tra Mosca e l’ovest. Il presidente russo, accompagnato da alcuni alti funzionari, è in Egitto per un viaggio simbolico, organizzato anche per dimostrare che nessuno dei due paesi è del tutto in debito con l’occidente. Putin è stato accolto su un tappeto rosso e, come omaggio, ha assistito al Lago dei Cigni e all’Aida al Teatro dell’Opera del Cairo. Ma il momento più significativo è stato, come dicevamo prima, il dono di un AK-47, noto anche come un fucile kalashnikov. Ci sono tra i 75 e i 100 milioni di kalashnikov al mondo, creati dal russo Mikhail Kalashnikov, scomparso un anno fa, celebre progettista dell’omonimo fucile d’assalto.  Egitto e Russia hanno firmato un accordo per una centrale nucleare di costruzione russa in territorio egiziano. “Questo aprirà una nuova finestra nella cooperazione economica fra Russia ed Egitto”, ha detto Putin in una conferenza stampa congiunta con Sisi al palazzo El-Koba al Cairo riferendosi alla intesa nucleare. Il presidente russo ha detto che i lavori di costruzione della centrale inizieranno “immediatamente” dopo una “decisione finale sulla costruzione della impianto nucleare”.

 

Circa redazione

Riprova

Attentato a Mosca, arrestati i 4 terroristi che hanno aperto il fuoco. Oltre 100 i morti

Continua a salire il bilancio delle vittime dopo l’attacco terroristico a Mosca, al Crocus City …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com