Da Pavia è partito l’antidoto che ha salvato la vita a un 50enne di Barletta punto da una “vedova nera”. L’episodio è accaduto sabato 13 luglio nella località pugliese ed è stato causato da una “malmignatta”, un genere italiano di ragno appartenente alla famiglia della famigerata specie della “vedova nera”. L’uomo, che stava lavorando in un giardino in campagna, è finito in ospedale dopo essere stato punto alla gamba dall’insetto. La puntura gli ha provocato sudore, convulsioni, dolori articolari, muscolari e all’addome, aggravando ora dopo ora la situazione, fino a quando il 50enne è finito in una situazione definita «critica».
Accertati i sintomi, l’ospedale di Barletta si è rivolto al Centro nazionale antiveleni Maugeri di Pavia, che dopo una diagnosi per avvelenamento, in una frenetica corsa contro il tempo, ha inviato il siero specifico “anti-vedova nera”. In poche ore l’antidoto è giunto da Milano a Barletta con un volo di linea e, dopo 40 minuti dall’assunzione, il paziente è stato stabilizzato.